“Abbiamo avuto tanta paura ma abbiamo eseguito tutto quanto previsto” . Questo in sintesi ciò che ci hanno riferito molti abitanti del Mugello dove, dopo la scossa di terremoto delle 4.37 avvertita su tutta la dorsale appenninica, ne stanno seguendo altre di minore intensità

Solo poche settimane fa la Protezione Civile aveva messo in opera una prova a cui avevano partecipato tutti i sindaci del Mugello. Una zona della Toscana “abituata” a scosse più o meno intense.

100 anni fa, il 29 giugno 1919, si verificò uno dei terremoti con magnitudo più alta del XX secolo: nono grado della scala Mercalli.

Scosse della stessa magnitudo di quella di questa mattina anche bel 2008 e nel 2009 e uno sciame sismico importante.

Al momento non si registrano danni se non qualche creoa in alcune case. 70 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco e chiusa la chiesa di S. Silvestro a Barberino. Danni anche al campanile della chiesa di Cavallina.

Tiattivate le linee di alta velocità verso Bologna e verso Roma e anche la linea lenta, sempre verso Roma in riattivazione la linea Faentina; controlli in corso sulle linee per Pisa e Prato.

Ritardi

Ritardi di 140 minuti e oltre per i treni anche dell’alta Velocità che si erano dovuti fermare. . Confusione nel nodo fiorentino cioè quello del centro Italia.

Al momento manca il personale rimasto sui treni fermi.

Chiusa anche l’autostrada per Bologna per verifiche.


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