Firenze, Bussolin, Asciuti, Montelatici e Scipioni: “Rilanciamo l’uso del taser, allargamento delle zone rosse alla periferia, la chiusura del Parco delle Cascine, migliori condizioni di lavoro per la Polizia Municipale”

“Negli ultimi Consigli comunali si è parlato della Turchia, si è parlato dell’Amazzonia, è stato ricordato il trentennale dalla caduta del Muro di Berlino ma non abbiamo affrontato seriamente i problemi concreti che interessano i cittadini di Firenze, primo fra tutti, la sicurezza”.

Il capogruppo della Lega Salvini Firenze Federico Bussolin con i consiglieri comunali Andrea Asciuti e Antonio Montelatici edil consigliere della Città metropolitana Alessandro Scipioni sono tornati a parlare di sicurezza rilanciando i temi che sono stati presentati in vari Ordini del giorno.

“L’assenza del sindaco Nardella si è vista ed è stata una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini per l’assenza di proposte e di misure di protezione. Non stavamo ragionando sull’istituzione di provvedimenti che fanno da tornaconto solo alla Lega. Tutti – ha ricordato il capogruppo Federico Bussolin – hanno potuto presentare le proprie proposte. E’ stato tutto delegato all’assessore Vannucci, il quale ha proposto solo di ampliare l’offerta degli eventi serali. In questa maniera non si risolvono i problemi legati ai furti ed alla sicurezza dell’individuo e della collettività. In più, mancava anche l’assessore Giorgetti che ha la delega sulla Polizia Municipale. Proprio il nuovo comandante dei Vigili arriverà solo nel 2020 ed, invece, lo avevamo invitato in Consiglio comunale.

Siamo in attesa delle votazioni dei nostri Ordini del Giorno che ripresenteremo già nel Consiglio comunale di lunedì prossimo.

Faremo un presidio il 7 dicembre sotto Palazzo Vecchio – ha annunciato Federico Bussolin – e parleremo con la cittadinanza sul tema della sicurezza e con tutti coloro che vorranno darci una mano su questi argomenti. Ricorderemo a Nardella quelli che sono i suoi doveri. Noi rilanciamo quattro temi: l’uso del taser da parte degli agenti di Polizia Municipale, vogliamo che le zone rosse siano allargate alla periferia: 25 aree per contrastare lo spaccio di droga, la chiusura del Parco delle Cascine sul modello Central Park, il miglioramento delle condizioni in cui lavorano gli agenti di Polizia Municipale. La sicurezza è un problema reale per Firenze. Siamo pronti anche ad una raccolta di firme e, se necessario, a presentare un quesito referendario”.

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Emanuele Bussolin Firenze Lega

ultimo aggiornamento: 14-11-2019


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