“Sull’oblio oncologico non è il momento di fermarsi. Forza Italia ancora una volta si farà parte attiva affinché al più presto vengano adottati i vari decreti attuativi della legge da parte dei Ministeri coinvolti: praticamente le ultime misure che consentono l’applicazione pratica del diritto all’oblio oncologico”. Lo scrivono in una nota Carlo Bigongiari e Valeria Rielli, rispettivamente segretario provinciale e responsabile provinciale del Dipartimento bioetica e diritti umani per Forza Italia a Lucca.
“Lo scorso settembre – ricordano – il coordinamento provinciale lucchese di Forza Italia si era mobilitato perchè il diritto all’oblio oncologico diventasse legge. Solo grazie alla sensibilità e all’impegno del nostro partito finalmente, nel dicembre 2023, il Parlamento ha approvato la legge: “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche”.
Ma non è ancora tempo di fermarsi. “L’affermazione del diritto all’oblio oncologico – scrivono Bigongiari e Rielli – è un grande passo avanti nella rimozione di ogni forma di discriminazione e nel riconoscimento dei diritti inviolabili dell’uomo, in favore di una concreta realizzazione della pari dignità sociale e del principio di libertà e uguaglianza. Ciò nell’ambito delle procedure adozione di minori davanti al Tribunale per i Minorenni, o in materia di mutui o finanziamenti o, ad esempio, di assicurazioni sulla vita. La legge prevede – spiegano – il diritto delle persone guarite da un tumore di non fornire informazioni sulla pregressa malattia, né di subire indagini per questo motivo, quando il tempo trascorso e le condizioni di salute la rendono irrilevante. In Italia 3,7 milioni di persone hanno avuto una diagnosi di tumore nella loro vita; di queste, circa un milione possono considerarsi guarite, molte sono state di fatto discriminate per tale motivo, nonostante fossero guarite anche da oltre vent’anni”. Il Coordinamento Provinciale di Forza Italia si mette quindi a disposizione di chiunque volesse avere maggiori informazioni sui campi di applicazione della legge e su come fare per adeguare i contratti eliminando ad esempio maggiorazioni del premio o esclusioni di garanzie assicurative.