Sensibilizzare i cittadini sull’importanza della partecipazione al voto per il rinnovo del Parlamento europeo del prossimo 9 giugno, e approfondire le questioni più scottanti che investono il presente ed il futuro dell’Unione.
Su questi temi, prosegue nel 2024 l’attività di Lucca@Europa, con il primo incontro dell’anno: l’appuntamento è venerdì (9 febbraio) alle 21 nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte in piazza San Martino, con il professor Maurizio Ambrosini, docente all’Università degli Studi di Milano, che interverrà sul tema Immigrazione: banco di prova dei valori europei.
Il calendario proseguirà venerdì 1 marzo alle 21 con il professor Carlo Trigilia, docente all’Università degli Studi di Firenze, che interverrà sul tema Le nuove disuguaglianze nelle democrazie europee.
Terzo appuntamento venerdì 19 aprile alle 21 con il professor Sergio Fabbrini, docente alla Luiss Guido Carli di Roma, che interverrà sul tema Unione Europea, come salvare il progetto democratico dai condizionamenti dei nazionalismi.
Attraverso la guida di queste tre personalità competenti e di alto profilo, si discuterà quindi di immigrazione, diseguaglianze, istituzioni europee e rilancio dell’UE. “Grandi questioni su cui si decide la vita di milioni di donne ed uomini e la solidità della nostra democrazia, tuttavia troppo spesso ignorate nel dibattito italiano – affermano gli organizzatori – Affrontarle attraverso il dialogo e il confronto, è condizione imprescindibile per rafforzare la democrazia italiana ed europea e perché dal 9 giugno l’Unione possa avanzare nella giusta direzione”. Per questo, “ci auguriamo che gli incontri di Lucca@Europa siano occasione per dialogare insieme e contribuire, dal punto di vista europeo, al confronto politico e culturale nella nostra città”.
Gli incontri si terranno nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca alle 21, sono gratuiti e aperti alla cittadinanza.
Maurizio Ambrosini. Docente di Sociologia delle migrazioni all’Università degli studi di Milano, insegna inoltre da diversi anni all’Università di Nizza e dal 2019 nella sede italiana della Stanford University. È responsabile scientifico del Centro studi Medì di Genova, dove dirige la rivista Mondi migranti. Collabora con Avvenire e con lavoce.info. È autore, fra gli altri testi, di Sociologia delle migrazioni, Il Mulino, 2020 (terza edizione) e (con L. Sciolla) di Sociologia, manuali adottati in molte università italiane. Fra le sue ultime pubblicazioni, L’invasione immaginaria. L’immigrazione oltre i luoghi comuni, Roma-Bari, Laterza, 2020; Famiglie nonostante. Come gli affetti sfidano i confini, Bologna, il Mulino, 2019; Migrazioni, Egea-Università Bocconi, Milano 2019; Irregular immigration in Southern Europe, Palgrave, 2018. È tra i curatori del volume Quando gli immigrati vogliono pregare: comunità, pluralismo, welfare, Il Mulino 2022 (con Samuele Davide Molli, Paolo Naso); Volontari inattesi. L’impegno sociale delle persone di origine immigrata, Erickson, Trento, 2020 (con Deborah Erminio); Il Dio dei migranti, Il Mulino 2018 (con Paolo Naso e Claudio Paravati).