Livorno, 17 gennaio 2024 – Con il bollettino odierno del Centro funzionale meteo della Protezione civile regionale è stato emanato un avviso in codice giallo per rischio di forti raffiche di vento di libeccio e mareggiate che riguarda principalmente le coste pisane e livornesi, compresa Gorgona e le altre isole dell’Arcipelago.

Il codice giallo sarà in vigore domani, giovedì 18 gennaiodalle ore 10fino a mezzanotte. Possibilità di isolati temporali e grandinate per il transito di una perturbazione atlantica, mari molto mossi tendenti ad agitati, molto agitati al largo.

L’Amministrazione comunale raccomanda alla cittadinanza di seguire i consigli della Protezione civile, tra i quali quello rivolto soprattutto a pedoni e guidatori di mezzi a due ruote di evitare per quanto possibile il transito lungo i viali a mare.

I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE

In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:

Come comportarsi in caso di forte vento

fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani;

guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi;

spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta;

limitare le attività all’aperto e gli spostamenti;

fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.);

non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti;

Come comportarsi in caso di forti mareggiate

evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa;

in caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi;

evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare;

balneazione vietata;

mantenersi a debita distanza da scogli o moli che possano essere raggiunti da onde anomale