Sarà inaugurato sabato 20 gennaio a Donoratico il nuovo Centro per le famiglie realizzato dalla Società della Salute Valli Etrusche in collaborazione con l’Azienda USL Toscana nord ovest. La presentazione avverrà in occasione della giornata dell’affido e del vicinato solidale dal titolo “Io mi affido…E tu?” che si terrà, a partire dalle 9.30 nella sala conferenze della Casa della Salute di Donoratico (Piazza Europa, 1).

“Con l’apertura della nuova struttura – spiegano Sandra Scarpellini e Laura Brizzi, rispettivamente presidentessa e direttrice della SdS Valli Etrusche – andiamo a soddisfare uno degli obiettivi indicati dalla Giunta regionale con la delibera 876 del 2022, che richiedeva l’apertura di un centro per le famiglie in ciascuna Zona Distretto della Toscana. Queste strutture sono pensate come dei veri e propri poli di riferimento per la risposta ai bisogni delle famiglie in stretta connessione con le attività socio-sanitarie, sanitarie e sociali ed è proprio per questo che abbiamo fortemente voluto che sorgesse in prossimità della Casa della Salute di Donoratico. L’idea alla base di questa nuova offerta, il cui progetto è seguito dal dirigente del servizio la dottoressa Laura Adorni Pallini, è definire dei modelli personalizzati per la cura e il sostegno delle famiglie, dei minori e degli adolescenti, rafforzando il ruolo dei servizi sociali territoriali e le strutture e i servizi socio-sanitari di prossimità affinché si possano utilizzare e programmare e sperimentare metodi e strumenti innovativi, anche in coprogettazione con gli enti del terzo settore. Qua troveranno sede una serie di servizi con attività d’informazione, accoglienza, ascolto e accompagnamento delle famiglie nella loro crescita educativa e nel sostegno alla genitorialità vulnerabile e ai nuclei affidatari e adottivi.  Per questo abbiamo voluto inserire l’inaugurazione nel contesto di un incontro aperto non solo alle famiglie interessate o agli addetti ai lavori, ma a tutta la cittadinanza perché riteniamo necessaria un’opera di sensibilizzazione alle tematiche dell’affidamento familiare e del vicinato solidale, ma non solo”.

Saranno molti, infatti, gli argomenti al centro del confronto che si svolgerà nella mattinata di sabato. Saranno presentate le esperienze portate avanti dal Centro Affidi e dal “Vicinato Solidale” un progetto che prevede interventi a sostegno dell’organizzazione quotidiana con l’aiuto di persone volontarie rivolti a famiglie con bambini. Ci sarà poi un focus sui minori stranieri non accompagnati e sulla figura del curatore speciale nel progetto di affido. Nel corso dell’incontro sarà dato spazio anche alle esperienze e testimonianze nella sessione “Le voci dell’affido”.