Il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti (Cpia) sezione di Volterra ha donato una lavagna interattiva multimediale alla Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza detentive (Rems-D) di Volterra e nei giorni scorsi si è svolta una piccola cerimonia di inaugurazione del nuovo strumento didattico.

Tra Cpia e Rems-D esiste un protocollo d’intesa che da quest’anno, oltre a corsi di alfabetizzazione, offre laboratori di inglese e di informatica, aprendo le porte anche agli ospiti delle altre strutture residenziali dell’Alta Val di Cecina.

“Siamo lieti di portare avanti questa collaborazione con il Cpia e di offrire ai nostri ospiti l’opportunità di intraprendere dei percorsi formativi attraverso cui colmare le lacune che l’istituzionalizzazione e la malattia mentale possono aver creato” afferma il Fabrizio Lazzerini, responsabile Azienda USL Toscana nord ovest della Rems-D di Volterra.

All’evento hanno preso parte anche Giacomo Santi e Angela Piccicuto, rispettivamente sindaco e assessora al welfare del comune di Volterra, sottolineando l’importanza delle attività e dei progetti che vengono svolti con passione e professionalità da tutto il personale sanitario, per far crescere e migliorare ancora di più la collaborazione con le agenzie del territorio per garantire il massimo livello di cura e riabilitazione ai pazienti.

Il protocollo di intesa tra Rems-D e Cpia prevede l’ampliamento della collaborazione nell’ambito dell’attività motoria, per sviluppare anche conoscenze ed abilità troppo spesso compromesse dalla malattia mentale, con impatto negativo sul funzionamento globale della persona.

Il piccolo festeggiamento per la nuova lavagna interattiva multimediale è stata inoltre l’occasione per lo scambio degli auguri natalizi, allietato dall’assaggio delle specialità culinarie preparate dagli ospiti della Rems-D coinvolti nell’attività riabilitativa di cucina.