La giunta comunale, nella riunione di ieri giovedì 23 marzo, ha approvato la proposta di delibera relativa al piano di riassetto della rete di trasporto pubblico locale, su proposta dell’assessore alla mobilità Andrea Corsi.
“Il progetto – ha spiegato Corsi – nasce dalle numerose richieste avvenute negli anni da parte dei cittadini riguardo alla necessità di servizi in alcune zone e per questo l’ufficio mobilità e trasporti ha eseguito un’analisi sullo stato attuale dei servizi stessi, dal punto di vista della distribuzione delle corse, dell’utenza trasportata, della consistenza demografica e concentrazione di attività produttive, oltre che attraverso valutazioni sulla sostenibilità ambientale dell’attuale servizio in zone di particolare pregio del centro storico. In questo modo si vuole rendere più fruibile e funzionale la rete di trasporto pubblico locale, andando a intercettare meglio alcuni punti come il policlinico Santa Maria alle Scotte o servire in maniera più adeguata e capillare alcune zone come Sant’Andrea, via Massetana o via Fiorentina. Il piano prevede anche interventi finalizzati alla tutela ambientale e sicurezza del centro storico, in particolare delle zone di Camollia e Stalloreggi. Il progetto si interseca con il Piano Urbano della Mobilità e Sosta e il regolamento, approvato recentemente dal consiglio comunale, sull’accesso degli autobus turistici a Siena, per avere un piano generale adeguato per il traffico e la mobilità, nonché l’approccio al centro storico, per Siena. In base al contratto con il nuovo gestore Autolinee Toscane abbiamo comunque ulteriore disponibilità per altri interventi più piccoli per servire quartieri come Vico Alto o San Miniato”.
I principali interventi di implementazione della rete riguardano l’attivazione di tre nuove linee e alcune deviazioni di linee già esistenti. Per quanto riguarda l’implementazione della rete è prevista l’attivazione di una nuova linea che collegherà le località Fornacelle e Tognazza al centro di Siena per implementare il servizio alle zone di San Dalmazio, San Martin, Fornacelle e via Fiorentina. Un’altra linea nuova sarà istituita per il collegamento tra località Sant’Andrea e il centro di Siena, transitando da Strada Massetana Romana, per implementare il servizio alle frazioni di Costafabbri, Pian delle Fornaci e Costalpino e alla strada Massetana Romana. E’ inoltre prevista l’istituzione di una nuova linea di collegamento tra il centro di Siena e il policlinico Santa Maria alle Scotte che servirà anche il nuovo polo didattico previsto in Strada delle Scotte e viale Sardegna. E’ poi previsto il prolungamento della linea S27 fino alla zona industriale di Isola d’Arbia per offrire un servizio oltre che alle attività produttive anche alla zona di Renaccio.
Il piano prevede inoltre interventi di modifica della rete finalizzati alla tutela ambientale e sicurezza del centro storico: le linee S03-S05-S010 non transiteranno da via Camollia e nello specifico la linea S03 non raggiungerà piazza del Sale, ma proseguirà direttamente in via Don Minzoni, mentre le linee S05 e S10, raggiunta piazza del Sale, invertiranno la marcia e proseguiranno in via Don Minzoni. La linea S54 non raggiungerà via Stalloreggi, pertanto raggiunta piazza Sant’Agostino proseguirà in via delle Cerchia. Ci sono infine interventi minori il cui inserimento sarà valutato in base al calcolo del budget chilometrico e alla risoluzione di alcune criticità: in particolare la deviazione di alcune linee per l’effettuazione del loro capolinea in piazza Gramsci in luogo di via Tozzi per incrementare la sicurezza stradale; la deviazione della linea S19 in via del Vecchietta una volta all’ora in luogo di via Valdambrino per servire in modo più informe e capillare il quartiere di Ravacciano; la deviazione di una linea in via Maestri del Lavoro e via Uopini per migliorare la sicurezza stradale; il prolungamento della linea S03 fino a via della Fornace Vecchia e contestuale soppressione della tratta di Strada dei Tufi per realizzare la coincidenza con la linea 2 finalizzata a un collegamento fra la Val d’Arbia e il versante ovest della città.