lo scorso 17 gennaio, i militari della Stazione Carabinieri Forestali di Paganico, nel corso di un servizio ambientale, sono stati allertati dalla centrale operativa carabinieri di Grosseto per una segnalazione di incendio: alcuni residenti avevano infatti visto fiamme alte e denso fumo propagarsi da un terreno ubicato lungo la s.p. 42 dei laghi, nella frazione roselle.

I forestali sul posto accertavano che era in corso un’attività di combustione di rifiuti speciali di varia tipologia, ad opera di due soggetti. questi ultimi sono stati immediatamente fermati, identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Grosseto, per il reato di combustione illecita di rifiuti.

I due avevano infatti stoccato in un’area di circa 20 mq circa, a loro in uso, una considerevole mole di ferro, legno, plastica, vetro, lavatrici, profilati per infissi, split per condizionatori e altri rifiuti, sia pericolosi che non pericolosi, e quindi avevano appiccato un incendio, che oltre ad essere stato spento immediatamente, ha comportato il sequestro dell’area, al fine di evitare che la stessa area potesse essere utilizzata nuovamente per la medesima attività illecita.