Un sito web dedicato – https://www.comune.prato.it/it/prato-carbon-neutral/ – e decine di incontri di codesign – tavoli di lavoro e partecipazione tra amministrazione e territorio – per redigere un piano per diventare città ad impatto climatico zero. Il Comune di Prato è al lavoro per ingaggiare cittadini e stakeholder di riferimento sul territorio per arrivare a definire il Piano d’Azione per la Neutralità Climatica al 2030 della città, che servirà poi per firmare il contratto con la Commissione Europea agli inizi del prossimo anno.
L’iniziativa nasce a seguito della selezione di Prato, da parte della Commissione Europea, tra le 100 città dell’Unione che parteciperanno alla missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030”, la cosiddetta “missione Città”, missione per la quale si erano candidate ben 377 città europee.
Ognuna delle 100 città battistrada che hanno raccolto la sfida di diventare a impatto climatico zero entro il 2030 sottoscriverà un “Climate City Contract”, contratto adattato alle realtà di ciascuna città messo a punto in esito a un processo di co-creazione in modo da raccogliere le voci di tutti, a tutti i livelli.
Il Climate City Contract darà alle persone e alla società civile un ruolo attivo e metterà a loro disposizione piattaforme nuove per agire e risorse migliori per progettare e attuare le azioni per il clima.
Gli impegni chiari e tangibili assunti dalle città nei contratti cittadini per il clima consentiranno loro di dialogare con le autorità europee, nazionali e regionali, e soprattutto con la popolazione, per conseguire questo ambizioso obiettivo.
I tavoli di partecipazione e codesign sono già cominciati – uno di questi ha coinvolto il consiglio degli studenti – ma si può sempre partecipare. I tavoli sono un luogo di confronto aperto per gli stakeholder che, divisi in gruppi di lavoro secondo categoria di appartenenza e macro-tema di riferimento (efficientamento energetico; economia circolare; mobilità sostenibile; agricoltura, uso del suolo e forestazione urbana), definiranno priorità e questioni da sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione comunale.
Fino al 05.12.2022 sarà possibile prendere parte ai tavoli di codesign con gli stakeholder e i cittadini della città di Prato.
Sono previsti quattro tavoli collegati ad altrettanti target group che insieme collaboreranno attivamente alla definizione di azioni che poi saranno inserite all’interno del Piano d’azione per la neutralità climatica al 2030 della Città di Prato. I tavoli saranno coordinati dal dipartimento di design dell’Università degli Studi di Firenze (DIDA) – laboratorio di service design.
I gruppi sono divisi per tipologia di target group: si parte dal gruppo 1 (società partecipate del Comune e Utilities, associazioni di categoria e altri soggetti economici, professionisti e sezioni edili delle categorie economiche, imprese, associazioni agricole e produttori filiera corta, associazioni ambientaliste, società di trasporti e mobilità, dirigenti/funzionari pubblici dei servizi tecnici del Comune di Prato), al gruppo 2 che comprende commercianti, associazioni culturali e associazioni sportive, il gruppo 3 con i rappresentanti del terzo settore, e il gruppo 4 del consiglio comunale degli studenti di Prato.