All’esame della commissione Territorio, ambiente, mobilità, infrastrutture, presieduta da Lucia De Robertis (Pd), anche il bilancio preventivo economico 2022-2024 dell’Ente parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Nel rispetto della legge regionale 30 del 2015, la proposta di bilancio è stata adottata dal Consiglio direttivo del Parco, mentre la Comunità dello stesso non ha provveduto a rilasciare il parere richiesto.

Questi i dati salienti: il valore della produzione previsto per il 2022 è pari a 5 milioni e 576 mila euro, con un aumento del 16,7 per cento rispetto all’assestato 2021. In particolare sono da segnalare i contributi della Regione Toscana destinati al funzionamento dell’ente, pari ad oltre 1 milione e 400 mila euro, con un aumento del 24,2 per cento rispetto all’esercizio precedente; nonché i ricavi per prestazioni di attività commerciali pari ad oltre 1 milione e 100 mila euro (+ 9,1 per cento).

I costi della produzione sono nell’ordine di 5 milioni e 531 mila euro, in aumento di circa 870 mila euro rispetto alla previsione 2021 (+ 18,7 per cento); in particolare gli acquisti di beni stimati in 388 mila euro (+ 50 per cento) e i costi per il personale – che conta una dotazione organica di 51 unità – pari ad oltre 1 milione e 700 mila euro (+ 0,7), sostanzialmente in linea con il 2021. 

Sul versante degli investimenti sono previsti, nell’anno 2022, circa 1 milione e 300 mila euro che, aggiunti a quelli degli anni precedenti, di 1 milione e 900 mila euro, determinano un ammontare complessivo attestato a 3 milioni e 200 mila euro; per l’annualità 2023 sono previsti invece circa 37 mila e 500 euro.

Come specificato nel corso dei lavori della commissione, in relazione alla gestione della tenuta di San Rossore, per la quale – a norma della legge 24 del 2000 – si stabilisce che nei documenti di programmazione debbano essere separatamente indicate le previsioni di ricavi e di costi, si evidenzia come, per ciò che attiene i ricavi questi siano stimati nell’ordine di 1 milione e 100 mila euro, ed i costi in oltre 2 milioni e 700 mila euro.

Ultima notazione relativa al parere favorevole espresso dal Collegio unico dei Revisori degli Enti Parco. 

Il bilancio è stato illustrato dal direttore del Parco Riccardo Gaddi, che ha anche risposto a richieste di chiarimento da parte dei consiglieri. In particolare Massimiliano Riccardo Baldini (Lega) ha chiesto un dettaglio sui contenziosi, mentre Francesco Gazzetti (Pd) si è soffermato sull’area marina protetta delle Secche della Meloria.

La commissione ha approvato il bilancio, registrando il voto favorevole della maggioranza e il voto contrario della Lega.