Dal mese di luglio i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lucca hanno proceduto alle prime contestazioni nei confronti di commercianti, artigiani e professionisti per la mancata accettazione di pagamenti elettronici. Sono state riscontrate complessivamente dieci violazioni, accertate perlopiù nell’ambito di controlli presso bar, ristoranti, tabaccherie e distributori stradali. I controlli hanno riguardato l’intero territorio provinciale e sono scaturiti da segnalazioni pervenute da cittadini al servizio di pubblica utilità 117. I clienti (talune volte anche turisti), in particolare, lamentavano il rifiuto di poter corrispondere l’importo dovuto tramite Pos o, in alcuni casi, l’applicazione di una maggiorazione del prezzo d’acquisto per pagare con moneta elettronica.

Nei confronti degli esercenti, i finanzieri hanno dunque proceduto alla contestazione delle relative violazioni, trasmettendo poi i relativi verbali al Prefetto di Lucca, Autorità competente all’irrogazione della sanzione amministrativa pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale è stata rifiutata l’accettazione del pagamento, con l’esclusione della facoltà di avvalersi del pagamento in misura ridotta.