Una indagine condotta dai carabinieri e dalla guardia di Finanza di Grosseto ha messo in luce un articolato giro di prostituzione che ha portato in queste ore al sequestro di circa 422 mila euro, corrispondente ai saldi attivi giacenti su conti correnti, tre immobili a Follonica, tra cui una villetta e un noto bar.

Già a marzo i numerosi elementi di prova raccolti avevano consentito al Gip del Tribunale di Grosseto di emettere un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre persone, tra cui una coppia molto nota in città. Gli investigatori, nel corso delle loro attività, hanno fatto luce sull’esistenza di un sodalizio finalizzato allo sfruttamento ed al favoreggiamento della prostituzione tra i comuni di Follonica e Grosseto. Due degli arrestati, mettendo a disposizione il loro imponente patrimonio immobiliare, riuscivano a ricavare proprio dal meretricio di soggetti per lo più di origine straniera, ingenti profitti economici. Nel corso dei sequestri sono stati trovati anche 400 grammi di hashish e 6.200 euro in contanti.