Uno sguardo approfondito sulla vita e sulle opere di Donatello. E’ quello in programma mercoledì 27 aprile alle 17 nell’auditorium della Port Authority di Pisa (via Darsena pisana 3), organizzato dall’associazione Amici dei Musei e Monumenti Pisani. La conferenza, dal titolo “Introduzione a Donatello” sarà un excursus a 360 gradi dell’opera del grande artista italiano.Dopo una breve presentazione della presidente dell’Associazione Piera Orvietani, la conferenza sarà tenuta dalla professoressa Gigetta Dalli Regoli, uno dei più autorevoli esperti sull’arte di Donatello.

“Osservando scrupolosamente le norme sul contenimento della pandemia – afferma la presidente Orvietani – la nostra Associazione programma i propri eventi culturali in presenza, perché solo in questa modalità contribuiamo alla ripresa dello sviluppo culturale e  sociale della nostra comunità. Certamente la collaborazione e la sinergia con le altre istituzioni della città sono necessarie per dare forza alle attività e per rivolgerci ad una platea di pubblico sempre più vasta e differenziata. La collaborazione con l’ing. Salvatore Pisano, presidente della società Port Authority di Pisa, per realizzare la conferenza su Donatello, risponde a questo nostro obiettivo”.


“Il legame di Pisa con Donatello – aggiunge Salvatore Pisano, presidente della Port Authority di Pisa – è testimoniato da diversi aspetti, tra tutti quello che vide il padre del Rinascimento italiano scegliere la porta del Museo del Duomo di Pisa, miracolosamente scampata all’incendio che devastò la cattedrale nel 1595, e dedicata al patrono della città, San Ranieri, per prendere spunto per la realizzazione delle porte bronzee della Sacrestia Vecchia in San Lorenzo a Firenze”. Si rafforza il legame tra la partecipata di Pisa e l’associazione Amici dei Musei e Monumenti Pisani. “Poco tempo fa – spiega Pisano – la società ha finanziato, in accordo con l’associazione, la realizzazione di una copia della Madonna dei Navicelli, opera che inizialmente era ubicata in largo Degazia a Pisa, poi spostata all’interno del museo di San Matteo. La copia è stata riposizionata lì dove era originariamente, ossia nell’area di Porta a Mare. Il convegno su Donatello – conclude Pisano – tende ancora una volta ad ampliare la mission della partecipata comunale, che quindi non si pone più come obiettivo solo quello della manutenzione del canale dei Navicelli e della riscossione dei canoni demaniali della Darsena pisana, ma anche quello del suo sempre maggiore inserimento nel tessuto cittadino, attraverso eventi storici, culturali naturalistici e sociali che vedono pisani e turisti come spettatori consapevoli dei mirabili aspetti della nostra città”.