Continua l’impegno dei Carabinieri di Prato nella lotta contro lo spaccio di droga in città e
provincia. Dopo i quattro arresti eseguiti in questi giorni dai Carabinieri di Prato, sono stati
–stavolta- i militari della tenenza di Montemurlo a troncare un fiorente spaccio di sostanza
stupefacente messo in piedi, nel laborioso comune pratese, da un giovane pregiudicato 22enne.
A seguito di una prolungata attività di osservazione non era sfuggito ai militari uno strano via vai di
giovani presso l’abitazione dell’uomo. Sin qui niente di strano, se non il fatto che quest’ultimo fosse
un giovane gravato da svariati e specifici precedenti di Polizia per reati concernenti gli stupefacenti,
ancorché già sottoposto a provvedimenti cautelari emessi da due Procure Toscane che gli
imponevano l’obbligo di dimora in alcune fasce orarie quotidiane con l’aggiunta della presentazione
alla Polizia Giudiziaria. Misure che evidentemente non sono state sufficientemente efficaci ad
impedirgli di continuare a delinquere.


I militari, nel corso della perquisizione cui lo hanno sottoposto martedì scorso nella frazione
Bagnolo, poi estesa alla sua abitazione e relative pertinenze, hanno rinvenuto nella sua disponibilità
quasi un chilo di hashish suddiviso in dosi e panetti, 6 grammi di cocaina, diverse bilancine di
precisione, materiale per il confezionamento delle dosi, telefoni cellulari, nonché coltellini intrisi
della predetta sostanza, denaro contante provento dell’illecita attività.
L’uomo è stato deferito in stato di arresto in flagranza alla Procura della Repubblica di Prato ed è
così comparso ieri in Tribunale per il rito direttissimo, ove, in attesa del giudizio, gli sono stati
confermati gli arresti domiciliari.