“Trent’anni di Unione Europea. Trent’anni dalla firma del Trattato di Maastricht, in cui popoli e paesi assai diversi tra loro hanno saputo riconoscere il valore dell’unità e della pace. Un’unione che, dalle peculiarità di ciascuno Stato, ha saputo forgiare uno spazio comune di cittadinanza attiva, di solidarietà, di cooperazione in grado di rispondere alle esigenze e alle emergenze dei cittadini europei”.

Lo dichiara in una nota il sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.

“Ne abbiamo fatta di strada, a volte abbiamo inciampato, si sono verificate occasioni in cui sono venuti meno i valori fondanti e lo spirito originario che ha ispirato i paesi fondatori, ma abbiamo anche affrontato insieme crisi economiche, la pandemia e possibili venti di guerra. Insieme abbiamo messo in sicurezza la salute di milioni di europei garantendo i vaccini a tutti alla stessa maniera. Abbiamo realizzato il più grande piano di investimenti degli ultimi anni: il Next generation Eu, che renderà tutti gli stati membri più moderni, più green, sempre più digitalizzati e dotati di infrastrutture efficienti a disposizione di tutti i cittadini. Un piano a cui il governo Draghi ha aderito convintamente- spiega Bergamini–  per sostenere la crescita e il rilancio dell’Italia. La strada che porta ad un’unione ancora più compiuta è lunga, penso ad esempio alla necessità di revisione del patto di stabilità, favorendo politiche fiscali più favorevoli alla crescita oppure ad una difesa comune e ad una più convinta solidarietà sul tema dei migranti”