Ai nastri di partenza il progetto “Gatti sostenibili – Impronte ecologiche leggere” rivolto ai proprietari di gatti e finalizzato a creare maggiore consapevolezza sugli impatti ambientali connessi alla cura degli animali domestici promuovendo l’uso di lettiere vegetali al posto di quelle minerali. Il progetto promosso dal Comune di Capannori e da Ascit sarà presentato in un incontro pubblico in programma venerdì 18 febbraio alle ore 18 nella sala consiliare del Comune dall’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro, dal presidente di Ascit, Alessio Ciacci e dai rappresentanti di Achab Group e dell’associazione PLA dei produttori di lettiere compostabili e biodegradabili.

L’impatto ambientale prodotto dall’uso di lettiere minerali è piuttosto forte. In Italia sono 1 milione e 600mila  i gatti che usano una lettiera e un solo gatto domestico produce circa 220 kg di rifiuto secco in un anno, costituito quasi esclusivamente da lettiera minerale non riciclabile. Inoltre il 92% delle lettiere vendute in Italia sono minerali e solo il restante 8% vegetali.
Per quanto riguarda Capannori, secondo i dati forniti da Ascit, si calcola che la popolazione di gatti che vivono in casa si aggiri intorno alle 1.200 unità e che la produzione di lettiera minerale di scarto superi le 250 ton/anno di rifiuto secco non riciclabile smaltito in inceneritore o in discarica.
Partendo anche dall’analisi di questi dati il progetto, nella fase iniziale, prevede una campagna di sensibilizzazione e di supporto al cittadino realizzata per Ascit da Achab Group e promossa dal Comune sull’uso e la scelta di prodotti più sostenibili per animali, come le lettiere vegetali, compostabili e biodegradabili, soprattutto attraverso il coinvolgimento dei medici veterinari, punto di riferimento importante e autorevole per chi ha un gatto, così come di associazioni per la salvaguardia dell’ambiente e per la tutela degli animali.

I proprietari di gatti domestici, inoltre, a partire dal 21 febbraio, potranno recarsi presso il centro di Raccolta di Coselli, il magazzino Ascit di Lammari e presso alcuni esercizi commerciali aderenti al progetto, che saranno resi noti nel corso dell’incontro pubblico, per il ritiro gratuito di una lettiera vegetale, grazie ad un accordo con l’associazione PLA dei produttori di lettiere compostabili e biodegradabili. I vantaggi legati all’uso di lettiere vegetali sono molteplici: sono biodegradabili e una volta private degli escrementi e degli agglomerati di urina, gettabili nel wc, possono essere conferite nel rifiuto organico, nella compostiera domestica o direttamente nel wc; sono più convenienti perché, considerata la tariffa puntuale applicata a Capannori, non devono essere conferite nel rifiuto indifferenziato e di conseguenza non si pagherà la relativa tariffa di smaltimento; sono infine più sostenibili per l’ambiente perché prodotte da scarti vegetali che non richiedono l’estrazione di nuove materie prime.


“Con questo nuovo progetto vogliamo compiere un altro importante passo avanti per abbattere la produzione dei rifiuti urbani non riciclabili e incentivare l’uso di lettiere vegetali – spiega l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro – . Partendo dai dati sulla raccolta differenziata abbiamo deciso di intervenire per ridurre l’uso di lettiere minerali a favore di quelle vegetali, che oltre ad essere più sostenibili a livello ambientale vanno anche a gravare meno sulle tasche dei cittadini, perché hanno una durata maggiore e non devono essere conferite nel sacco grigio dell’indifferenziato. Per questo daremo il via ad una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza con l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza sugli impatti ambientali connessi alla cura degli animali domestici, argomento di cui si parla ancora troppo poco. Attraverso l’associazione dei produttori di lettiere compostabili PLA, abbiamo individuato alcuni negozi del territorio che forniranno una lettiera vegetale gratuita a chi lo richiederà. Altro obiettivo del progetto è sensibilizzare gli esercenti locali a contenere il più possibile il costo delle lettiere vegetali, in modo che il loro utilizzo sia davvero alla portata di tutti i cittadini con il definitivo superamento delle lettiere minerali, ambientalmente dannose. Una volta conclusa la campagna ne valuteremo i risultati e insieme ai cittadini, agli esercizi commerciali, ai veterinari e alle associazioni per la tutela degli animali decideremo i prossimi passi per proseguire il progetto”.


“Siamo contenti come ASCIT di avviare un nuovo importante percorso assieme al Comune di Capannori per ridurre i rifiuti indifferenziati e per promuovere comportamenti più sostenibili – afferma il presidente di Ascit, Alessio Ciacci. Questa attività permetterà a chi ha animali domestici di non gravare così sulla tariffazione puntuale avendo al contempo una maggior cura dell’ambiente. L’amore per i nostri amici animali non può infatti che accompagnarsi all’amore per la natura a cui dobbiamo pensare in ogni nostro comportamento”.