Colline dell’Albegna – Sono una a Orbetello e una a Capalbio le nuove sedi vaccinali della Asl Toscana sud est che dalla prossima settimana saranno operative nella zona Colline dell’Albegna e andranno a rafforzare l’attività vaccinale anti-Covid della sede a Manciano, attiva dallo scorso dicembre.
I locali individuati come idonei alla vaccinazione sono il cinema nella frazione di Borgo Carige per Capalbio e l’auditorium in piazza Duomo a Orbetello.
I cittadini potranno vaccinarsi nelle nuove sedi esclusivamente tramite prenotazione da effettuare sul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home , dove da oggi sono aperte le agende con le seguenti disponibilità: il martedì e il giovedì pomeriggio a Capalbio; il sabato mattina e la domenica pomeriggio a Orbetello.
Alla luce delle nuove aperture, la sede di Manciano resterà operativa nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì.
“Di concerto con le amministrazioni dei Comuni interessati e il coordinamento della direzione di zona, che ringrazio per la fattiva collaborazione, abbiamo attivato altri due centri vaccinali nelle Colline dell’Albegna per portare la vaccinazione più vicino alle persone che vogliono immunizzarsi – dichiara il direttore generale della Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso – Date le caratteristiche del territorio, che anche in questa zona si estende dal mare alle colline, abbiamo ritenuto giusto ampliare l’offerta vaccinale locale per dare a tutti le stesse opportunità di tutelare la propria salute. Un altro tassello che va ad aggiungersi all’insieme delle azioni di promozione della campagna di vaccinazione anti-Covid che come Asl portiamo a avanti con attenzione e costanza e grazie alla consueta disponibilità di Comuni, istituzioni, associazioni e Forze dell’Ordine”.
“Lo sforzo messo in atto, in un momento di cambiamenti organizzativi diffusi, non è stato da poco, ma lavorando in rete abbiamo raggiunto anche questo importante risultato – commenta il direttore di zona Colline dell’Albegna, Roberta Caldesi – Mi unisco al direttore generale nel ringraziare i sindaci della zona, le associazioni e tutti coloro che hanno contribuito all’apertura dei nuovi punti vaccinali. Come direttore di zona sono in costante contatto con i sindaci, in un confronto costruttivo e un dialogo aperto con tutti, per la condivisione delle scelte che rappresentano il futuro della sanità di questi meravigliosi luoghi”.