Il giorno mercoledì 9 febbraio, il Consiglio Comunale sarà chiamato a decidere sull’approvazione del contratto di servizio con Esteem per la gestione di servizi di supporto alla transizione digitale in tema di entrate e tributi.  

Esteem, società in house del Comune di Livorno che si occupa del supporto amministrativo ed informatico dei tributi, vedrà quest’anno un notevole incremento della propria attività, diventando partner strategico dell’Amministrazione per la transizione digitale dei servizi e dei processi per tributi ed entrate locali. 
Il supporto amministrativo nella gestione dei tributi TARI, TOSAP, ICP ed IMU, oltre alla gestione diretta delle pubbliche affissioni sono servizi appaltati, fino a marzo 2022, alla I.C.A. s.r.l., soggetto esterno individuato con procedura di evidenza pubblica; dal marzo prossimo sarà Esteem a svolgerli, accrescendo e consolidando le competenze già presenti in azienda. 

“L’obiettivo – dichiara l’assessora alle Entrate Viola Ferroni – è quello di gestire il processo di transizione digitale e riforma della Pubblica Amministrazione, guidando il cambiamento anziché subendolo. Avvicinandosi alla scadenza dell’appalto ci siamo resi conto che questi servizi di gestione e riscossione potevano diventare parte di un processo di cambiamento molto più ampio, ed abbiamo colto l’opportunità di reintegrarli attraverso un’azienda totalmente partecipata dal Comune per garantire continuità al servizio ed accrescere il know-how esistente”. 

L’assunzione da parte di Esteem dello svolgimento, sotto le direttive del Settore entrate, di una parte molto significativa dei processi amministrativi inerenti i tributi locali, costituirà il veicolo per accelerare la transizione digitale dei servizi del Settore entrate, sia per quanto riguarda il front-office sia per quanto riguarda il backoffice, potendo facilmente trarre dall’esperienza sul campo le informazioni necessarie per progettare e realizzare strumenti sempre più innovativi e servizi sempre più digitalizzati. 
Tutto ciò a beneficio non solo dei cittadini-utenti, che potranno contare sempre più su servizi semplici, veloci e completamente digitali, che rendono la vita quotidiana più semplice; ma anche della stessa Amministrazione comunale, che potrà conservare il patrimonio di conoscenze necessarie per governare i processi sempre più sfidanti in termini di know-how. 
La normativa esistente peraltro consente di procedere all’affidamento diretto di servizi alle aziende totalmente partecipate, previa dimostrazione della convenienza, economica e di servizio, che ne deriva. In questo senso sono state svolte indagini comparative tra aziende che sul mercato offrono il medesimo servizio o simili ed il Piano economico, finanziario ed operativo di Esteem, il cui affidamento terminerà il 31 dicembre2031 ed avrà una consistenza economica di 1.244.400 euro il primo anno e  1.409.100 euro a regime.
Esteem sarà inoltre rafforzata sul profilo delle competenze professionali, con un investimento di personale: lo scorso 13 gennaio, infatti, si sono chiusi i bandi per il reclutamento di personale per complessivi 22 posti, di cui 21 a tempo indeterminato. 

“Quello che vogliamo promuovere – conclude l’assessora Ferroni – è un vero e proprio cambiamento culturale che interesserà tutti i cittadini e le aziende: basta pensare a PagoPA, all’App IO…. Uno dei temi della transizione digitale, sulla quale sono impegnate anche risorse PNRR, è proprio quello di modernizzare il Paese, creare un modo nuovo e più semplice di interfaccia con la PA, semplice, efficiente ed alla portata di tutti, quindi inclusivo ed accessibile”.