Una giornata dedicata all’ippica,, alla sua crisi e alle prospettive di rilancio. Si intitola “Ippica, quale futuro”, infatti, il convegno organizzato dal Comune di Pisa venerdì 14 gennaio prossimo (Parco di San Rossore, ippodromo, a partire dalle ore 10.30) per porre al centro del dibattito nazionale la crisi del settore e i possibili progetti per la sua valorizzazione. Pisa è interessata perché proprio all’interno del parco di San Rossore si trova uno dei principali ippodromi italiani, intorno al quale insiste un’intensa attività di allevamenti e professionalità. Il tema del confronto infatti si baserà sull’analisi della situazione del settore ippico, la sua importanza per il mondo lavorativo, economico e ambientale del sistema.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Pisa, Michele Conti, seguiranno gli interventi di Roberto Mazzucato (“Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur”), Marcello Lazzeri (“Ippodromi, eterni moribondi”), Marco Montana (“Ieri, oggi, domani, involuzione ed evoluzione dell’ippica”), Mattia Cadrobbi (“Purosangue tra storia, tradizione, crisi attuale e futuro”), Ubaldo La Porta (“Il trottatore tra storia, tradizione, momento attuale e futuro”), Alberto Foa (“L’autoreferenzialità: primo nemico da battere per le riforme e per un prodotto credibile e di grandi potenzialità”), Diego Giunta (“Quale scommessa a sostegno dell’ippica?”), Cesare Ercole (“Perchè alla politica conviene intervenire sull’ippica”), Massimo Pierini (“Andamento scommesse su base ippica nel periodo 2008-2019”). A seguire una tavola rotonda sulle tematiche esposte con interventi di tutti i partecipanti

Al convegno sono invitate le istituzioni (senatori, deputati, rappresentanze di MIPAAF, MISE, MEF, ADM e Ministero del Lavoro), rappresentanti di associazioni di categoria, degli ippodromi, dei principali assuntori di scommesse, giornalisti specializzati.