Avis Toscana ha lanciato una capillare campagna invernale di sensibilizzazione anche durante le feste natalizie per promuovere la donazione e veicolare così il messaggio del dono e della solidarietà, con l’obiettivo di raggiungere più di due milioni di persone. L’iniziativa si chiama “Dona in doppio, anche durante le feste” ed è stata pensata per promuovere l’alternanza delle donazioni di sangue e plasma, incentivando ancora di più i volontari Avis a donare. 

E’ infatti in corso un’azione integrata di interventi e iniziative sia multimediali che più tradizionali: sono state installate affissioni nelle stazioni ferroviarie e nelle autostrade (ad esempio nel sottopasso della stazione di Santa Maria Novella di Firenze e in 14 stazioni di servizio autostradali di tutto il territorio regionale). L’iniziativa prevede anche interventi sui social e video natalizi. Ogni sede locale inoltre, riceverà un kit contenente cartoline di auguri, carta e nastro da regalo personalizzati con i temi della campagna. In totale si tratta di 40.000 cartoline, 500 kg di carta da regalo, 500 bobine di nastri da regalo.

“Con questa campagna – afferma la presidente di Avis Regionale Toscana Claudia Firenze – stimiamo di raggiungere più di due milioni di persone con un messaggio caldo e positivo: l’idea che ognuno possa fare la sua parte per garantire le cure di migliaia di pazienti la cui vita è salvata dal sangue e i suoi componenti. L’estate trascorsa non è stata semplice, lo sforzo dei donatori di tutta la Toscana è stato grande perché i fabbisogni erano aumentati e le scorte non bastavano a far fronte a tutte le necessità. Abbiamo chiesto molto ai nostri donatori e la risposta è stata come sempre generosa. Non dobbiamo fermarci perché il sistema sangue non può mai essere dato per scontato. Per questo invitiamo chi può a ‘donare in doppio’, alternando sangue e plasma, e a chi non si è ancora avvicinato alla donazione chiediamo di contattare l’Avis del suo territorio per prenotare la visita di idoneità ed entrare a fare parte della grande famiglia di donatori, anche durante il periodo delle prossime festività”.