Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil e Fisascat Cisl di Pisa hanno proclamato uno sciopero per l’intera giornata del prossimo 1° gennaio 2022 per il personale del Corpo Vigili Giurati, l’Istituto di Vigilanza Privata più grande del territorio pisano, con oltre 120 dipendenti inquadrati nella sede di Ospedaletto e sugli altri distaccamenti della nostra provincia. A novembre scorso le sigle provinciali avevano avviano uno stato di agitazione ed effettuato con l’azienda un paio di incontri per discutere delle innumerevoli problematiche legate all’organizzazione del lavoro, alcune annose e altre più recenti, nonché per riprendere il confronto per l’erogazione di buoni pasto di maggior importo. “Oltre alla richiesta di buoni pasto più alti –  spiegano i sindacati – come riconoscimento per l’impegno profuso dalle guardie soprattutto negli ultimi due anni di pandemia e in attesa di un rinnovo del Contratto Nazionale di settore ormai scaduto da sei anni, che ha lasciato i loro stipendi sotto al limite della decenza, nei due recenti incontri abbiamo chiesto all’azienda di intervenire sulle ennesime pesanti criticità organizzative presenti nel territorio pisano, con Guardie Particolari Giurate costrette a sobbarcarsi doppi turni e più zone di servizio a causa della cronica assenza di personale”, raccontano i sindacati.

“Nonostante le preoccupazioni esposte – aggiungono – soprattutto dai rappresentanti sindacali aziendali, la società si è barricata dietro la giustificazione di non riuscire a trovare personale per assenza di candidati, facendo finta di non sapere che i nuovi assunti rassegnano le dimissioni dopo pochi giorni proprio a causa dei carichi di lavoro insostenibili», continuano i sindacalisti, «mentre per le altre problematiche evidenziate ha dato disponibilità ad intervenire, ma solo tra alcuni mesi, anche qui dimenticandosi che molte di queste criticità esistono da anni e richiedono un intervento non più differibile”. Dati gli inevitabili contraccolpi sulla qualità dei servizi resi dal Corpo Vigili Giurati, la Filcams Cgil e la Fisascat Cisl di Pisa hanno chiesto un incontro urgente alla Prefettura, Autorità proposta al controllo sulle attività degli Istituti di Vigilanza.