I sette lecci della sommità della Torre Guinigi sono oggetto in questi giorni di una delicata operazione di manutenzione.

I giardinieri dell’ Orto Botanico Lucca hanno provveduto a effettuare delle piccole perforazioni per il drenaggio e l’areazione del terreno. Le cavità sono state riempite di materiali inerti anti compattamento. Compiuto questo primo intervento si è passati a riportare nuovo terreno fertile per rimpiazzare quello dilavato negli anni dagli eventi atmosferici. Il nuovo substrato costituito da compost di foglie e fertilizzanti organici naturali viene potato a forza di braccia alla sommità del monumento e permetterà ai lecci di nutrirsi e mantenere in condizioni migliori l’apparato radicale e quindi di rigenerare fusti e chiome nelle prossime stagioni vegetative. Il progetto è seguito dal arboricoltore Fabrizio Cinelli dell’ Università di Pisa e dalla curatrice dell’Orto Botanico Alessandra Sani.