Trattativa in corso alla Giga Grandi Cucine, azienda in liquidazione di Scandicci, in provincia di Firenze, per evitare il licenziamento di 40 dipendenti dallo stabilimento. “Un lungo e serrato confronto, che ha permesso di però di fare alcuni significativi passi avanti”, ha commentato Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente della Toscana Eugenio Giani. Il tavolo di confronto si è riunito questa mattina ed è è stato riconvocato per il prossimo 15 dicembre. La trattativa in corso è finalizzata evitare i licenziamenti per i 40 dipendenti dello stabilimento di Scandicci e di creare le condizioni per una reindustrializzazione del sito. “Rispetto a questi obiettivi – ha aggiunto Fabiani – chiudiamo questa giornata con un cauto ottimismo. Fondamentale sarà il prossimo appuntamento”.
Alla riunione di oggi hanno preso parte per la parte istituzionale i rappresentanti di regione Toscana (assieme a Fabiani c’era Paolo Tedeschi, capo di gabinetto del presidente Giani) e comune di Scandicci (presente l’assessore Andrea Franceschi), la rsu aziendale, i rappresentanti della Cgil (Yuri Campofiloni, Fiom, e Mauro Faticanti) e Confindustria (Paola Fabbrini). La proprietà americana, Middleby, era rappresentata da Sam Sidani e Agustin Zufia, assistiti loro legale Karima Hayatoun. Presente anche la liquidatrice di Giga Grandi Cucine, Serena Berti. Giga Grandi Cucine produce attrezzature industriali per la ristorazione e dal 2008 è stata acquisita dalla multinazionale americana.