Dietro lo striscione ‘Operai Sanac Massa Rsu’ sono state circa un centinaio le persone che oggi hanno sfilato per le strade di Massa e che hanno scioperato in difesa dei lavoratori di Sanac, azienda specializzata in materiali refrattari speciali per la siderurgia.

Il corteo ha preso il via dalla sede dell’azienda per poi sfilare lungo viale Mattei e arrivare fino al centro, sotto la sede del comune di Massa. Sciopero e mobilitazione erano stati indetti da Cgil, Cisl e Uil di Massa Carrara. Lo sciopero intende tutelare i 110 lavoratori di Sanac che rischiano la cassa integrazione da febbraio. “Avevamo cercato di instaurare un rapporto collaborativo che ci auguravamo proficuo con le amministrazioni e la politica locale – spiegano i sindacati – e abbiamo aspettato un tempo giusto e congruo di circa 6 mesi dalla proclamazione dello stato di agitazione territoriale. Sia le istituzioni locali, ma anche i singoli partiti, e soprattutto la regione Toscana, sono letteralmente spariti, assenti, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni. Oggi, con l’aggravarsi della situazione e l’ultimo aggiornamento della vertenza Sanac, ci troviamo a raccogliere i cocci di una vertenza simbolo per il nostro territorio, per il Paese e per il buon senso”.