È tornato in azione il ladro seriale che in passato aveva messo a segno numerosi furti nei parcheggi dei supermercati, sfruttando la distrazione di chi era intento a caricare la spesa che in pochi istanti si ritrovava derubato di una borsa, di un telefonino o altri effetti personali lasciati sulle auto in sosta.
L’uomo, che all’epoca era finito in manette dopo un’indagine dei Carabinieri, si è rifatto vivo alcuni giorni fa nei paraggi dello stesso supermercato dove aveva colpito l’ultima volta, ma è stato nuovamente arrestato da una pattuglia dell’Arma che gli ha trovato addosso un costoso smartphone che aveva appena rubato dal furgone di un addetto alle consegne a domicilio.
Un 33enne originario del Marocco è tornato a colpire nel parcheggio del supermercato “Esselunga” a Turigliano, esattamente lo stesso posto dove circa due anni fa aveva rubato un tablet che si trovava a bordo di un’ambulanza intervenuta per soccorrere una donna che si era sentita male. Incastrato da un’indagine dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che avevano ricostruito tutti i furti commessi dallo straniero nello stesso periodo, l’uomo è rimasto in carcere per un po’, ma evidentemente, riguadagnata la libertà, è tornato a Carrara dove ha ricominciato a fare le stesse cose di prima.
Utilizzando la stessa tecnica, infatti, il 33enne è entrato in azione qualche giorno fa, appena ha visto un dipendente del supermercato scendere dal furgone per caricare la merce da consegnare a domicilio. In pochi istanti il ladro ha aperto lo sportello del mezzo e ha portato via uno smartphone lasciato dal proprietario sul cruscotto, dopo di che si è dileguato in sella ad una bicicletta. A dare il via alle ricerche è stata una pattuglia della Stazione Carabinieri di Fossola al comando del Maresciallo Maggiore Marcello ANTONELLI, che è intervenuta nel parcheggio del supermercato appena ricevuta la notizia del furto direttamente dalla vittima che ha telefonato in Caserma.
Anche questa volta, le telecamere di sorveglianza sono statefondamentali per indirizzare subito nella direzione giusta le indagini dei militari dell’Arma, che immediatamente si sono messi sulle tracce del ladro dopo averlo riconosciuto dai filmati, concentrando le ricerche nei luoghi dove sono soliti ritrovarsi gli extracomunitari. In meno di mezz’ora, dopo averlo cercato in lungo e in largo, la pattuglia ha intercettato il responsabile del furto, che ha tentato di fare resistenza per guadagnare la fuga, ma è stato subito bloccato. Quando è stato perquisito, gli è stato trovato addosso il telefonino cellulare che aveva rubato nel parcheggio del supermercato, inoltre il magrebino aveva con sé anche alcuni utensili e arnesi da lavoro che non sono sembrati di lecita provenienza, quindi sono stati avviati ulteriori accertamenti per chiarire come e dove se li è procurati.
A quel punto, per il 33anne, che non è soltanto un habituè dei furti ma anche dello smercio di stupefacenti, sono scattate le manette e dovrà rispondere di furto aggravato. I Carabinieri, dopo aver informato il Pubblico Ministero Elena MARCHESCHI, lo hanno tenuto per una notte in custodia nella cella di sicurezza della Compagnia di Carrara, poi è stato portato davanti al Giudice Marta BALDASSERONI del Tribunale di Massa, che ha convalidato l’arresto. Il processo è stato rinviato a metà febbraio dell’anno prossimo, nel frattempo lo straniero è stato allontanato dalla Provincia di Massa-Carrara con il divieto di dimora.