Tutti concordi nel difendere il presidente Giani e i giornalisti Rai dopo il la cartuccia arrivato questa mattina nella sede Rai di Firenze. Insieme alla cartuccia nella busta anche un biglietto con minacce rivolte ai giornalisti e al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
La Digos ha effettutato i rilevi del caso mentre messaggi di solidarietà sono arrivati da tutte le parti.
Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia
“Difendere le istituzioni e l’informazione senza ambiguità”
“La busta con le minacce di morte nei confronti dei giornalisti e del Presidente della Regione Eugenio Giani recapitata alla sede Rai di Firenze è un gesto vile e indegno. Ci auguriamo che i responsabili vengano immediatamente individuati e puniti. Da parte di Fratelli d’Italia tutta la solidarietà e vicinanza al Presidente Giani e ai giornalisti, che vengono presi di mira in particolar modo in quest’ultimo periodo. Sulla difesa delle istituzioni e della libertà di informazione non possono esserci ambiguità: non dobbiamo farci intimidire”.
Brenda Barnini, sindaco di Empoli: «Siamo a fianco delle istituzioni e della stampa, che ha un ruolo chiave»
Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale
«Non sarà una vile lettera anonima a “calmare” la Regione e il presidente Giani e a zittire i giornalisti che fanno semplicemente il proprio lavoro, quotidianamente e senza farsi imbavagliare. Quanto accaduto è un fatto grave, che merita di essere stigmatizzato con forza, in un momento storico nel quale tutte le italiane e gli italiani sono chiamati a dare il proprio contributo per uscire al più presto drammatica pandemia. Esprimo a nome di tutte le consigliere ed i consiglieri Pd in Regione la più ferma condanna per questo ennesimo gesto di minaccia e la massima solidarietà al presidente Eugenio Giani, insieme al quale, ormai da un anno, stiamo combattendo una battaglia senza tregua, e ai giornalisti della redazione Tgr Rai Toscana».
Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana
“Esprimiamo totale vicinanza e solidarietà al presidente Eugenio Giani e ai giornalisti della sede Rai di Firenze, minacciati con frasi inquietanti e con una cartuccia di arma da fuoco recapitata in una busta. Respingiamo nel modo più netto questo clima di violenza che sembra riaffacciarsi nella società italiana. Ogni minaccia alle Istituzioni democratiche e alla libertà di stampa ci troverà sempre dalla parte di chi difende la libertà”.
Deborah Bergamini, sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento
“Esprimo la mia vicinanza e solidarietà al Presidente Eugenio Giani e ai colleghi del Tgr Toscana, vittime di pesanti minacce di morte. La violenza e le intimidazioni non fermeranno mai il diritto/dovere di informare e le funzioni delle Istituzioni democratiche”.
Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regione Toscana
“Vicinanza e solidarietà” al presidente della Regione Eugenio Giani e alle giornaliste e giornalisti della sede Rai Toscana raggiunti oggi, lunedì 18 ottobre, da “vergognose minacce anonime” sono espresse dal presidente dell’Assemblea legislativa, Antonio Mazzeo, a nome anche dell’intero Consiglio regionale.
“Sono gesti inqualificabili e intollerabili rivolti a chi, da mesi, è quotidianamente in prima linea per gestire un’emergenza sanitaria, economica e sociale senza precedenti e a chi ha il compito, costituzionalmente tutelato, di garantire il diritto all’informazione di ogni cittadino” dichiara Mazzeo riferendosi alla busta con proiettile recapitata nella sede fiorentina con pesanti minacce rivolte anche al presidente della Regione.
“Non è casuale che le Istituzioni e i giornalisti siano oggetto delle stesse minacce, perché qualcuno pensa di poter minare con la violenza la tenuta stessa della democrazia. Io sono sicuro che il nostro sistema democratico sarà più forte di tutti i comportamenti irresponsabili a cui stiamo assistendo in questi giorni e mi auguro che sia fatta al più presto piena luce su questa vicenda e che i responsabili siano individuati per rispondere di certi gesti davanti alla legge” afferma ancora il presidente.
Dalida Angelini (Cgil Toscana)
Lettera con minacce ai giornalisti Rai della sede toscana e al presidente della Regione Eugenio Giani (“o vi date una calmata, giornalisti e Giani, o il piombo vi zittirà per sempre”), la solidarietà di Dalida Angelini (segretaria generale Cgil Toscana): “Esprimiamo vicinanza ai destinatari della lettera, siamo di fronte a un atto grave e inaccettabile. Ci stringiamo attorno a due pilastri della democrazia, la libera stampa e le istituzioni: il clima nel nostro Paese si sta surriscaldando, si sta passando il limite, come dimostrano anche gli attacchi al mondo del lavoro e l’assalto alla nostra sede nazionale. Chi minaccia non deve spaventare, tutti insieme dobbiamo fare quadrato per difendere le conquiste democratiche e combattere le violenze fisiche e verbali”.