Stato di agitazione dell’intero sistema portuale di Livorno. A confermarlo è Giuseppe Guicciardo, segretario Cgil Filt di Livorno.
“A seguito dell’assemblea del 25 ottobre – dice – abbiamo proclamato lo stato di agitazione”. Le assemblee saranno svolte azienda per azienda, dal 30 ottobre fino all’8 novembre, a partire dalla Marter Neri. Tra le motivazioni della protesta la bocciatura dell’emendamento sul prepensionamento dei lavori portuali, la sicurezza sul lavoro, la mancata proroga dei sostegni ai portuali per il 2021 previsti dal Dl Trasporti.
“Inizieremo – spiega Guicciardo – una campagna di assemblee, azienda per azienda. È fondamentale riunire la comunità portuale per dare voce al lavoro e mettere al centro della discussione le priorità dei lavoratori, del porto e della città di Livorno”.