Competere nel nome e alla ricerca della migliore sicurezza informatica. E’ quanto si propone di fare la Regione Toscana, che partecipa al progetto europeo Interreg Eu Cyber, con la sua “Notte della sicurezza cibernetica”, l’evento online che si svolgerà sabato 19 giugno dalle 8 alle 22.

“Con questa iniziativa – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani – ci proponiamo di sensibilizzare in particolare i giovani su questi temi, così fondamentali e strategici per tutti coloro che hanno a che fare con i sistemi e gli apparati informatici, dagli studenti, che in questa fase sonoo i nostri primi referenti, alle imprese che dalle reti informatiche non possono prescindere per programmare le loro produzioni e per commercializzarle. Uno degli scopi che ci prefiggiamo con questo tipo di iniziative, è anche quello di individuare tra gli studenti toscani, talenti e specialisti dei quali le aziende toscane avvertono sempre di più il bisogno”.

La notte della sicurezza cibernetica prevede anche la proclamazione di coloro che risulteranno vincitori della sfida. A loro andranno premi (sia gadgets che visite aziendali) messi a disposizione da aziende toscane che partecipano all’evento, già coinvolte nel progetto Cyber. Per contribuire alla celebrazione dei 700 anni dalla morte del poeta, il Dante Cft, lo storyboard delle sfide è stato costruito intorno alla sua vita e alle sue opere.

Il sito per partecipare è disponibile all’indirizzo https://dantectf.it

L’organizzazione dell’evento è stata curata dalla Scuola Imt Alti studi di Lucca, che fa parte del C3T – Centro di Competenza in Sicurezza cibernetica toscano, che collabora con la Regione Toscana sui temi della sicurezza digitale.

“Il progetto europeo Cyber, da 1,8 milioni di euro – aggiunge l’assessore regionale alle infrastrutture informatiche, Stefano Ciuoffo – oltre alla Toscana vede come capofila la Regione Bretagna (FR), e come partner l’Organizzazione Europea per la cybersecurity (ECSO), l’Istituto per la competitività di Castilla y León (ES), l’Agenzia Vallonia Digitale (BE), la Camera di Commercio e dell’Industria della Slovenia (SL), l’Autorità per i Sistemi Informativi estoni (EE) e Kosice IT Valley (SK). L’obiettivo è di favorire la competitività delle piccole e medie imprese attive nella cybersicurezza, grazie al miglioramento delle politiche pubbliche a supporto del settore. Il progetto affronta tre macro barriere comuni rappresentate dalla carenza di coordinamento degli attori regionali, dalla frammentazione del mercato e dalla mancanza di talenti. La creazione e il miglioramento di ecosistemi innovativi sono visti come una soluzione da investigare attraverso lo scambio interregionale di buone pratiche. L’evento che per la prima volta si realizza in Toscana, è stato possibile grazie all’esperienza e alle professionalità dell’IMT di Lucca”.

L’UE dispone già di molti territori, le cosiddette “regioni intelligenti per la sicurezza cibernetica”, che ospitano ecosistemi regionali maturi che promuovono l’innovazione e forniscono tecnologie all’avanguardia.