Vespa festeggia il suo 75esimo anniversario e i 19 milioni di esemplari prodotti, aggiudicandosi con il sito web Vespa.com il prestigioso riconoscimento dei Webby Awards nella categoria “Websites and Mobile Sites: Car Sites & Car Culture”.

Promossi dalla International Academy of Digital Arts and Sciences (IADAS), la principale organizzazione internazionale che premia l’eccellenza su Internet, i Webby Awards sono stati definiti “Internet’s highest honor” dal New York Times.

Alla 25esima edizione dei Webby Awards sono state presentate circa 13.500 candidature, da oltre 70 Paesi, che hanno raccolto complessivamente oltre 2,2 milioni di voti.

“Vespa.com definisce un nuovo standard dell’innovazione e creatività su Internet,” ha affermato Claire Graves, Executive Director de The Webby Awards. “Questo premio testimonia l’abilità, ingegnosità e la visione internazionale del Gruppo Piaggio, di cui il brand Vespa è parte.”

Vespa.com è una piattaforma di contenuti interattiva realizzata con le tecnologie più evolute per coprire le differenti esigenze editoriali del brand: dalla presenza istituzionale alla presenza di contenuti lifestyle, con un’importante attenzione al tema dell’accessibilità. Vespa.com si basa su un design system ideato per dare una copertura worldwide al brand in oltre 50 Paesi, espone oltre 10 servizi customer-oriented, tra i quali product configurator, dealer services e test ride, ed è stato sviluppato con il supporto dell’agenzia Openmind.

La giuria dei Webby Awards è composta da esperti della comunicazione e dell’intrattenimento di fama mondiale, tra cui Mitchell Baker (Presidente e CEO di Mozilla Corporation), Paola Antonelli (Senior Curator del MOMA), Shereen Marisol Meraji (NPR’s Code Switch), Tiffany Rolfe (Global Chief Creative Officer di R/GA), Vinton Cerf (informatico americano, uno dei “padri di Internet”),  D-Nice (DJ e fondatore del Club Quarantine), Desus Nice (co-host di Desus & Mero su Showtime),  Michael Aragon (SVP of Content di Twitch), Richard Ting (Senior Director del Product Design di Twitter) e i fondatori di Verzuz, Swizz Beatz e Timbaland.