I Carabinieri della Tenenza di Massa Marittima hanno arrestato un giovane, classe ’99, responsabile di rapina e lesioni personali. I fatti sono avvenuti a Piombino e risalgono a febbraio dello scorso anno, quando il ragazzo portò via la borsa ad una donna 70enne, procurandole lesioni.

Il giovane fu arrestato in flagranza dai Carabinieri del posto, per cui dopo un breve periodo di detenzione gli furono concessi gli arresti domiciliari, scontati appunto in un’abitazione a Massa Marittima. Alcuni giorni fa, la Procura di Livorno ha emesso un ordine di esecuzione per la carcerazione, dovendo il giovane scontare ancora oltre due anni di detenzione. I Carabinieri lo hanno quindi associato alla casa circondariale di Massa Marittima.

Altro episodio riguarda invece alcuni accertamenti condotti dai militari di Massa Marittima, dopo che una società di distribuzione di energia elettrica operativa sul territorio massetano ha presentato una denuncia per furto di energia elettrica, avvenuto nel centro abitato di Massa Marittima. Dalle loro rilevazioni, emergeva infatti un’evidente anomalia di consumi relativa ad alcuni contatori posizionati nel centro città, asserviti ad alcune abitazioni. Ne è scaturito il controllo da parte dei Carabinieri, da cui è emerso che un uomo di origini albanesi si era attaccato più volte, in maniera fraudolenta, alla rete elettrica, nonostante la società avesse più volte proceduto al distacco dell’utenza per morosità. Il responsabile è stato denunciato per furto.