La vitalità commerciale di Barberino Tavarnelle non si arrende al Covid e continua a produrre nuovi servizi per una comunità che cresce e si rafforza. Con le nuove aperture registrate dall’inizio dell’anno sale a sei il numero dei negozi relativi alle tipologie merceologiche più diverse che hanno alzato la serranda tra il 2020 e il 2021 affidandosi ad una conduzione prevalentemente femminile. Attività che non sono solo meri luoghi commerciali ma spazi di cultura, incontro e aggregazione, indispensabili alla tenuta sociale del territorio chiantigiano.
“Aprire un’attività in piena pandemia – dichiara il sindaco David Baroncelli – è un obiettivo sfidante che denota determinazione e ottimismo, i nostri negozi sono luoghi di comunità e siamo felici di accogliere e sostenere, anche attraverso le recenti misure antiCovid varate nel regolamento per l’occupazione del suolo pubblico e l’esposizione pubblicitaria, imprese consolidate e nuove che hanno il coraggio di aprire il bandone o rilanciare l’attività nel momento in cui l’emergenza spingerebbe a fare il contrario. Le nostre imprese sono una ricchezza da valorizzare e incentivare”. Il regolamento prevede che non dovranno sostenere alcun costo per l’occupazione del suolo pubblico i titolari di imprese di pubblico esercizio situati nelle piazze, strade ed aree mercatali anche coperte che insistono su suolo pubblico. Il Comune conferma inoltre la volontà di rilancio e sostegno delle startup commerciali concedendo a titolo gratuito agli esercizi commerciali che aprono nuove attività nei centri storici l’occupazione a titolo gratuito di suolo pubblico per una superficie pari a mq 25, per i primi 3 anni di attività, da usufruire nel periodo 15 aprile-15 ottobre.
Il primo cittadino ha preferito dare un segnale di vicinanza assistendo personalmente al momento inaugurale delle attività, celebrate in solitaria con i titolari. Tra i più recenti il negozio di toelettatura per animali di Francesca Tafi a Tavarnelle Val di Pesa (via Roma, 390) e quello di fiori a Barberino Val d’Elsa (piazza Ugo Capocchini) di Maurizio Fiori. La scommessa vale anche per chi decide di far fronte alle difficoltà del momento e portare avanti con grinta la propria passione. Un talento che cresce nel tempo è quello di Rossana Galli, al timone di un negozio di abbigliamento donna di Tavarnelle (piazza Matteotti) da dieci primavere. Rossana ha segnato l’importante traguardo nei giorni scorsi, soddisfatta del suo percorso e consapevole che la miglior ricetta per superare gli ostacoli, compresi quelli che mettono a dura prova, siano il sorriso e l’entusiasmo sostenuti da una relazione di amicizia e fiducia con il cliente. Nata con lo spirito della negoziante, come si autodefinisce, complice il dna di famiglia, Rossana Galli augura ai colleghi di non mollare e continuare a credere nel proprio mestiere facendo anche rete. “Ogni negozio che mostra resilienza nella complessità dell’emergenza – commenta – è uno stimolo fondamentale a tenere vivo l’impegno della comunità a superare responsabilmente questa drammatica pagina della nostra vita”.
I nuovi negozi che nel corso del 2020 hanno visto fiorire l’imprenditoria femminile sono stati aperti da Carolina Concialdi, alla guida di un bottega di alimentari a Vico d’Elsa, Chiara Bardi, titolare di negozio di biancheria intima nel cuore commerciale di Tavarnelle, Saeko Okada che ha investito sul binomio cucina tosco-giapponese, con prodotti biologici a km zero a Barberino Val d’Elsa e a pochi metri di distanza Beatrice Fedi che ha alzato la saracinesca su una boutique di abbigliamento uomo-donna.