Il futuro del Chianti è nella scuola che crea ‘connessioni’, rivive in ogni sguardo della realtà, aumentata, innovativa, multimediale, socializza e offre prospettive professionali legate anche alle potenzialità della scienza informatica. Dalla collaborazione tra l’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani e il Comune di Barberino Tavarnelle fioriscono nuove officine di cultura e formazione a misura di nativo digitale. Grazie alle risorse ministeriali e agli investimenti che la giunta Baroncelli ha stanziato per favorire lo sviluppo di competenze e vocazioni hi-tech, il complesso scolastico di via Allende si arricchisce di nuovi spazi laboratoriali, ambienti dedicati alle branche della tecnologia, dotati di specifiche attrezzature e software.
Sfogliare, prendere in prestito e consultare il patrimonio librario scolastico sarà possibile attraverso un semplice click con l’accesso online ad un migliaio di volumi. La scuola secondaria di primo grado Il Passignano ha dato vita ad una ricca biblioteca digitale, in cui particolarmente. La scuola secondaria di primo grado Il Passignano ha dato vita ad una ricca biblioteca digitale, in cui particolarmente curate sono le sezioni dedicate alla memoria locale e alla narrativa contemporanea. Un piccolo anfiteatro arredato con sedute morbide e colorate e una Lim per la ricerca e la visualizzazione dei testi opportunamente catalogati dagli studenti.
“Abbiamo riorganizzato aule e spazi del plesso in modo da ricreare nuovi ambienti – spiega la dirigente scolastica Paola Salvadori – che accoglieranno un laboratorio di informatica, dotato di 24 postazioni con relativi pc e dispositivi elettronici, una ‘bottega’ creativa per il disegno e la tecnologia, un ampio laboratorio di scienze e uno spazio finalizzato alla produzione di contenuti digitali originali che andranno a comporre la realtà aumentata del Comprensivo Don Milani, ovvero la ricostruzione in 3d degli ambienti scolastici corredata di descrizioni puntuali, realizzata dagli stessi studenti per un approccio al sapere sempre più tecnologico e all’avanguardia”. Gli spazi, compreso l’atelier Lapo Bacci, saranno utilizzati da tutti gli studenti e le studentesse dei plessi e in particolare offriranno all’adiacente scuola primaria un’offerta laboratoriale di qualità.
“Stiamo lavorando per offrire una strumentazione adatta alla scuola del futuro – spiega l’assessore alle Politiche educative Marina Baretta – avere spazi innovativi e funzionali consente un rinnovamento della didattica e la possibilità di sperimentare nuove modalità di insegnamento e di apprendimento e di riorganizzazione della scuola”.
Altra novità è l’importante investimento che il Comune di Barberino Tavarnelle ha destinato alla riqualificazione complessiva dell’auditorium della scuola. Una risorsa pari a 70 mila euro per il miglioramento dello spazio polifunzionale utilizzato per accogliere e organizzare eventi, iniziative, proiezioni, spettacoli e incontri con gli studenti. “Il nostro intervento, nato da un progetto condiviso con la dirigenza, si pone l’obiettivo di rimettere a nuovo l’intera sala – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fontani – adegueremo lo spazio in modo da potenziarlo sul piano tecnologico e attrezzarlo per la produzione di musica digitale”. L’opera prevede la realizzazione di un nuovo palcoscenico, pavimentazione e l’installazione di luci e amplificazioni per l’audio. I lavori sono partiti e si concluderanno entro la fine dell’anno scolastico.