Una camelia per ricordare i 33 capannoresi morti a causa del Covid e anche i capannoresi morti per altre cause durante i lockdown o le restrizioni sugli spostamenti e che pertanto non hanno potuto avere un funerale partecipato da familiari, amici e parenti. E ancora, per ricordare gli ultimi saluti non dati, perché il virus non ha permesso a tante persone di abbracciare per l’ultima volta i propri cari.

L’amministrazione Menesini intitolerà una camelia del Camelieto di Sant’Andrea di Compito in ricordo di tutte queste vittime del Covid, giovedì 18 marzo, ovvero in occasione dell’anniversario della prima vittima Covid di Capannori.

Si tratta di un’iniziativa molto sentita dal sindaco Luca Menesini e da tutta l’amministrazione comunale che, da un anno, sta accanto ai propri cittadini con l’obiettivo che l’intera comunità superi questa situazione difficile, senza che nessuno sia lasciato indietro o solo.

Per far partecipare tutta la comunità all’intitolazione e al ricordo nel rispetto delle regole anti-Covid, l’amministrazione invita tutti i cittadini di Capannori a fare un minuto di silenzio giovedì 18 marzo, alle ore 12.30.

“Il Covid da un anno ha stravolto le nostre vite – dice il sindaco Menesini –. In questo anno la comunità di Capannori ha sofferto molto, ma non ha mai mollato, non ha mai smesso di scommettere sulla solidarietà come strumento per uscire da questa pandemia. Abbiamo vissuto molte situazioni di dolore e non abbiamo potuto condividerle con gli altri come avremmo voluto a causa delle necessarie restrizioni in vigore per fermare la diffusione del virus. Riteniamo quindi importante, nel giorno in cui ricorre l’anniversario della prima vittima del Covid a Capannori, prenderci un momento come comunità per ricordare tutte le persone di Capannori che il Covid si è portato via. Siamo consapevoli, inoltre, che il Covid ha portato dolore e sofferenza anche in tante famiglie dove non è arrivato direttamente. Ad esempio in quelle famiglie dove una persona è deceduta per altre cause, ma non ha potuto comunque ricevere un funerale partecipato. E ancora, il Covid ha portato dolore e sofferenza in quelle case dove non si è potuto dare l’ultimo abbraccio a un amico o parente ricoverato. E’ evidente che stiamo vivendo una delle situazioni più difficili dal dopoguerra ad oggi, ed è anche evidente che la risposta che dobbiamo dare è collettiva ed unitaria. Intitoliamo una camelia a tutte le vittime del Covid, per far sentire alle famiglie il nostro abbraccio e anche per far sentire a tutti i capannoresi che non sono soli, che c’è una comunità coesa accanto a loro. Ne usciremo, tutti insieme”.

La camelia che sarà intitolata alle vittime del Covid si trova nella piazzetta interna del Camelieto, dove c’è anche la targa del giardino d’eccellenza.

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