“La presenza delle donne nelle istituzioni, il valore delle donne nel mondo del lavoro e il nostro impegno civile richiedono a tutte e tutti di utilizzare correttamente il linguaggio di genere perché anche così si riconosce il nostro ruolo nella società”. Lo scrive l’assessore regionale toscana Alessandra Nardini sulla sua pagina Facebook. “Ecco perché dire assessora – aggiunge- virologa, ministra, operaia, ingegnera, avvocata, non è un semplice vezzo, ma un contributo linguistico necessario a superare retaggi e stereotipi. Ne abbiamo discusso ieri durante l’interessante iniziativa ‘Parole e impegno civile’, insieme alla professoressa di linguistica italiana Cecilia Robustelli, all’assessora alla cultura del comune di Cascina Bice Del Giudice e all’assessora comunale alle pari opportunità Giulia Guainai. Ringrazio l’amministrazione Comunale di Cascina per aver voluto organizzare un momento di approfondimento su questo tema. Credo – conclude Nardini nel post – che il cammino verso la piena parità debba essere percorso con determinazione dalle amministrazioni pubbliche”.