Assessore Bonanno: «Rotazione del personale e collaborazione con Osservatorio della legalità per migliorare livello di trasparenza dell’ente»

È stato approvato dalla Giunta comunale il nuovo Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021-2023 (PTPCT). Il documento si trova on line sul portale del Comune, nell’area “Amministrazione trasparente”. Contemporaneamente è stata anche pubblicata la relazione 2020 del responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza del Comune di Pisa, Marco Mordacci, segretario comunale.

«Una delle misure adottate nel 2020 in forma preventiva, così come previsto dal Piano – dice l’assessore con la delega alla cultura della legalità Giovanna Bonanno – è stata la rotazione del personale che ha riguardato i dirigenti, e in misure diverse anche le figure con posizione organizzativa e i dipendenti. Poi, abbiamo sviluppato una proficua collaborazione con una serie di soggetti che siamo riusciti a coinvolgere come l’Osservatorio della legalità che ringrazio. Mi piace, infine, ricordare come tutte le associazioni, le organizzazioni, i vari portatori di interessi, collettivi e diffusi, possano collaborare con proposte, idee e suggerimenti per l’aggiornamento del Piano stesso e per migliorare il livello di trasparenza dell’Ente. Nel dicembre scorso, ad esempio, pubblicammo un avviso di consultazione affinché chiunque potesse presentare suggerimenti e proposte per la redazione del nuovo documento».

«Nonostante il difficile periodo causato dall’emergenza sanitaria – spiega il responsabile Marco Mordacci – il Comune di Pisa ha ottemperato alle scadenze e obblighi per la stesura del Piano, attraverso un percorso virtuoso che è stato impostato e perseguito nel suo iter. Il PTPCT 2021-2023 è stato predisposto seguendo una metodologia ben precisa che ha coinvolto tutte le strutture al fine di ottemperare a quel concetto di “responsabilità diffusa” raccomandata da Anac e in un’ottica di un progressivo miglioramento dello stato di attuazione del Piano stesso. Abbiamo così potuto dare impulso per orientare la struttura verso un sempre maggiore e migliore funzionamento del sistema. È stata rivista da parte di tutte le Direzioni, la valutazione del rischio, al fine di una “ricalibrazione” della percezione dello stesso rischio che, rispetto agli anni passati, poteva essere mutata, secondo parametri maggiormente qualitativi. Nel Piano 2021-2023 nelle aree a rischio mappate, sono state inserite  misure nuove e/o rimodulate nelle aree a maggior rischio che, per la loro natura richiedono per l’attuazione complessiva più anni di riferimento».

Tra le principali novità contenute nel Piano anche l’adesione del Comune di Pisa al progetto “WhistleblowingPA” e l’adozione della piattaforma informatica per ricevere eventuali segnalazioni da parte dei dipendenti, a cui viene garantito e tutelato l’anonimato. Le segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo web: https://comunedipisa.whistleblowing.it.