Avrà finalmente un suo chiosco bar e andrà a potenziare offerta e qualità del parco principale del paese nonché di una delle aree verdi più accoglienti e frequentate del territorio. 

E’stato aperto il bando per l’affidamento in locazione del chiosco bar nato al Parco delle Fonderie, la grande area attrezzata che sorge in località Cappetta nel cuore della Valgraziosa.

La struttura, ideata, progettata e realizzata dal Comune di Calci per un valore di circa 45mila euro, è già stata presentata nel corso di una conferenza stampa telematica dall’Amministrazione Comunale che oggi va a comunicare l’apertura del bando pubblico emanato per il suo affidamento in locazione e per la somministrazione di alimenti e bevande con durata di 6 anni.

Possono presentare domanda di partecipazione – entro le ore 13 del 4 marzo 2021- sia ditte individuali e società regolarmente iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigiano e Agricoltura sia persone fisiche che intendano iscriversi allo stesso registro e che si impegnino ad ottenere, entro il 1 giugno 2021, i requisiti necessari per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Un ambizioso obiettivo di mandato dell’Amministrazione che si era prefissa di valorizzare ancora di più il frequentatissimo parco a vantaggio di bambini, famiglie e visitatori e, al contempo, offrire un’opportunità e una spinta alla tanto attesa e sperata ripartenza post Covid-19 a coloro che desiderano dar vita ad un’attività. Il canone minimo che fa da base di gara è di 2.040 euro annui (oltre I.v.a di legge) e saranno valutate offerte al rialzo. Ma non è finita qui. Il Comune, infatti, quale misura di agevolazione prevista dal piano aiuti Covid-19, ha previsto l’esenzione per tutto il 2021 del canone di locazione a chi vincerà l’avviso pubblico che potrà peraltro richiedere la concessione del suolo pubblico nei pressi della struttura così da rendere il luogo ancora più partecipato e inclusivo magari installando postazioni quali tavolini o ombrelloni da esterni per l’estate.


Entrando nel dettaglio del bando pubblico, la gara verrà aggiudicata al soggetto che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa per l’amministrazione comunale in termini economici e prestazionali. Il locatario dovrà altresì essere dotato di idonei requisiti previsti dal bando e dovrà garantire, per una maggiore valorizzazione del parco, un orario minimo di apertura al pubblico almeno dalle ore 11:00 alle 19:00 di tutti i giorni, eccetto l’eventuale giornata di chiusura infrasettimanale, con la possibilità di riduzione dell’orario, dalle 12:00 alle 17:00, nel periodo invernale. Naturalmente chi offrirà un’apertura di orario superiore riceverà un maggior punteggio. Per la partecipazione alla gara, è obbligatoria l’effettuazione preventiva di sopralluogo, per la visione dello stato dei luoghi in oggetto entro e non oltre i primi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso. 

La struttura, lo ricordiamo, è stata realizzata con moduli prefabbricati coibentati uniti da un pergolato che collega due diverse zone; da un lato il chiosco preceduto da un piccolo spogliatoio, dall’altro un servizio igienico e un piccolo magazzino laterale. 

Tutte le informazioni e i dettagli relativi al bando sono consultabili nella sezione “Bandi e gare” https://www.comune.calci.pi.it/bandi-e-gare.html  e in formato cartaceo rinvenibile all’interno del palazzo municipale previo appuntamento contattando gli uffici URP    (Tel. 050/939511 – email: protocollo@comune.calci.pi.it) e SUAP (Tel. 050/939534 – email: chiara.bartolomei@comune.calci.pi.it).

“Siamo molto orgogliosi di aver creduto in questo progetto che trova oggi la sua realizzazione – intervengo l’assessore alle attività produttive Stefano Tordella e il sindaco Massimiliano Ghimenti – Un’iniziativa che, specie in questo difficile periodo storico che stiamo vivendo, pone le basi per un’auspicata ripartenza con una doppia chiave di lettura. Da un lato il parco delle Fonderie sarà ancora più accogliente e inclusivo a beneficio dei tanti fruitori che lo popolano e dall’altro, nel nostro piccolo, diamo un’opportunità a chi desidera aprire un’attività”.