Barberino Tavarnelle entra nel palinsesto del quiz più longevo d’Italia, L’Eredità. Anche se con qualche dubbio la campionessa in carica Eleonora, in sfida con altri sei concorrenti, tenta la fortuna e risponde alla domanda posta dal timoniere del game show di Rai Uno, Flavio Insinna. A Barberino Tavarnelle, in Toscana, il postino che si aggira per le strade legge lettere sotto i balconi o consegna libri a domicilio? Il sorriso soddisfatto della concorrente che si lancia sulla seconda opzione e supera la prova ad eliminazione, seguita dalla descrizione dettagliata della bella Professoressa de L’eredità Ginevra Pisani, accende un nuovo riflettore di rilievo nazionale sul “Postino letterario”, il servizio ideato e realizzato dal Comune di Barberino Tavarnelle che per una manciata di minuti si è trasformato in una domanda di cultura popolare, rivolta agli italiani, andato in onda il 3 febbraio nella fascia serale della rete ammiraglia. Il gioco televisivo L’Eredità è in onda dal 2002 ed ha all’attivo oltre 4mila puntate.
La buona pratica antilockdown del Comune di Barberino Tavarnelle ha fatto ancora una volta centro. Piace ai tantissimi cittadini che ne hanno usufruito nelle diverse ondate della pandemia, momento in cui è stato attivato per offrire alla comunità uno strumento volto a combattere noia e isolamento; piace anche ai media e agli organi di informazione regionali e nazionali che hanno attinto a piene mani dai viaggi del postino su quattro ruote attraverso i centri urbani e la campagna del Chianti e della Valdelsa. Si tratta di Riccardo Bartolini, il dipendente del Comune che dalla scorsa primavera effettua il servizio recapitando a casa dei cittadini che ne fanno richiesta libri di ogni genere provenienti dal ricco patrimonio delle due biblioteche Ernesto Balducci di Tavarnelle Val di Pesa e Alda Merini di Barberino Val d’Elsa. Lo hanno raccontato le reti Rai ad esempio, con i servizi andati in onda su Tg1 e Tg3, Buongiorno Italia regionale e i programmi di approfondimento “Tg2 Italia” di Rai 2 e la rubrica “Petrarca” di Rai 3. Un’eco mediatica che ha riempito di soddisfazione l’amministrazione comunale e la comunità di Barberino Tavarnelle. Particolarmente orgogliosi il sindaco David Baroncelli e l’assessore alla Cultura Giacomo Trentanovi che hanno così commentato: “siamo felici che un progetto attivato in un contesto di emergenza per tenere in vita il legame tra le nostre biblioteche e i cittadini e promuovere la lettura come ‘cura dell’anima’ abbia avuto una tale risonanza e diffuso il nome del nostro comune a livello nazionale”.