PRATO. Al via i lavori di riqualificazione presso il Polo universitario “Città di Prato”, sede dell’Università di Firenze, per ospitare al meglio i due corsi di Architettura che da quest’anno svolgono le loro lezioni nei locali di Piazza Ciardi.
Si tratta della laurea triennale in Pianificazione della città, del territorio e del paesaggio e della laurea magistrale in Pianificazione e progettazione della città e del territorio. Due grandi aule, da 45 posti ciascuna, verranno ricavate da alcuni spazi preesistenti di più piccola dimensione. Le nuove aule saranno fornite di tavoli adatti ai laboratori di progettazione architettonica e saranno attrezzate per l’utilizzo dei computer; a disposizione anche quattro workstation con grandi monitor, di libero utilizzo da parte degli studenti.
Il progetto prevede anche la ristrutturazione delle aule informatiche del polo pratese: l’obiettivo è realizzarne due di grande capienza e integrarne la dotazione con 30 computer provenienti dai corsi di Architettura. In programma anche la riqualificazione di due stanze a uso dei docenti e del personale tecnico amministrativo e dei locali utilizzati da due laboratori di ricerca afferenti al Dipartimento di Architettura.
I lavori, il cui costo di 83.000 euro è sostenuto dall’Università di Firenze, verranno svolti dal Comune di Prato in collaborazione con il consorzio PIN, che gestisce le attività didattiche e scientifiche a Prato.
“Continua il potenziamento del polo pratese dell’Ateneo – ha affermato il rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei – che si pone sempre più come punto di riferimento non solo per gli studenti ma per tutto il suo territorio. I corsi di architettura, ultimi arrivati, rispondono alla vocazione di questa sede, capace di rispondere alle esigenze di formazione della propria comunità e del proprio tessuto socio-economico”.
“Desidero ringraziare l’Università di Firenze – ha replicato Daniela Toccafondi, presidente del PIN – per aver rafforzato la dotazione del PIN con una bella ristrutturazione destinata ai corsi della Scuola di Architettura. In questo modo studenti e i docenti potranno contare su un ambiente consono alle aspettative e, sono sicura, daranno il meglio di sé in questo binomio importante che unisce formazione e comunità, territorio e università come laboratorio applicato di sperimentazione. Spero che questo passaggio permetta presto di lavorare a nuovi progetti a vantaggio della nostra area. Spero altresì che con questo intervento si inizi un percorso di riqualificazione di tutto il PIN a cui è affidato il difficile e insostituibile compito della giusta formazione dei nostri giovani”.
“Questo intervento di ristrutturazione conferma la centralità che il PIN ricopre sia per l’Ateneo fiorentino, che ringrazio per lo stanziamento di risorse, che per il nostro Comune”, dichiara l’Assessore con delega all’Università Gabriele Bosi. La presenza dei corsi di architettura rafforza l’offerta didattica del nostro Polo universitario, che in questi anni è cresciuta e si è diversificata insieme alle attività di ricerca e di formazione, fondamentali per lo sviluppo del distretto. Per questo motivo è fondamentale mettere il PIN nelle condizioni, anche da un punto di vista strutturale, di svolgere al meglio il proprio lavoro a vantaggio di docenti e studenti”.