ALTOPASCIO. Torna a nuova vita e si apre alla cittadinanza la sala Peregrinatio di piazza Ospitalieri, nel centro storico di Altopascio. E lo fa con una mostra speciale: la mostra dei quadri della Collezione della Fondazione Centoni.

Si chiama “La mostra degli inizi” ed è il percorso espositivo – attualmente visitabile solo in modalità virtuale e, non appena possibile in base alle normative anti-Covid anche dal vivo – che accoglie nel cuore di Altopascio i 35 quadri di proprietà della Fondazione Centoni: un viaggio artistico alla scoperta di quello che era il fermento culturale e pittorico della provincia di Lucca, della Toscana e dell’Italia del centro-nord agli inizi degli anni Settanta. 

Ad organizzarla è il Comune di Altopascio insieme con la Fondazione Centoni e l’associazione di promozione sociale “Un Passo”, che riunisce pittori e artisti della Lucchesia, presieduta da Pierluigi Puccini, con Mauro Lovi Isabel Pacini.

“La mostra rappresenta anche una speranza per il futuro – spiega il sindaco, Sara D’Ambrosio -, come a dire “noi siamo pronti”, non appena sarà possibile apriremo le porte e accoglieremo i cittadini. Intanto abbiamo deciso di raccontare questo percorso espositivo tramite un video, caricato sul nostro canale Youtube. È una mostra importante per diversi motivi: il primo, segna la rinascita di una delle sale più belle del nostro centro storico, che diventerà un altro punto di riferimento per la promozione culturale e turistica del territorio; il secondo, la mostra riguarda la collezione della Fondazione Centoni, un’istituzione che appartiene alla nostra storia, anche se pochi cittadini la conoscono. Dopo un lungo lavoro, siamo riusciti, con il presidente Marco Della Maggiora, con le quattro parrocchie di Altopascio, con la Misericordia di Altopascio e con la Curia di Pescia, a rimettere in sesto la Fondazione, a ricostituire il consiglio di amministrazione e quindi a programmare nuove iniziative per farla conoscere e farla vivere. E poi, infine, il valore della cultura e dell’arte: un settore troppo dimenticato in questo anno, sicuramente molto colpito dalle conseguenze del Covid-19, che noi vogliamo sostenere in tutti i modi”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente della Fondazione Centoni, Marco Della Maggiora e il membro del Cda, Benedetto Bonazzi, che raccontano come uno degli obiettivi principali della Fondazione sia proprio quello di riprendere in mano il patrimonio dell’ente e valorizzarlo al meglio.

Lorenzo Viani, Antonio Possenti, Roberto Fontirossi, Fausto Maria Liberatore, Franco Francesconi e poi due bellissimi esemplari del periodo dei Macchiaioli: questi sono alcuni dei pittori che accompagneranno il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo, grazie al pennello, ai colori, alle ispirazioni di pittori e pittrici che hanno introdotto nuovi stili, nuovi percorsi, nuove visioni, divenuti poi famosi in tutta Italia, alcuni nel mondo.

“Per noi – spiegano l’assessore alla cultura, Martina Cagliari e il presidente del consiglio comunale con delega alla continuità della memoria storica e delle tradizioni di Altopascio, Sergio Sensi – questa mostra rappresenta un altro tassello in quel percorso di valorizzazione degli spazi del centro storico di Altopascio che nei prossimi mesi, con la Biblioteca comunale e i lavori di riqualificazione delle Mura castellane e degli antichi Silos dei granai, diventeranno vero fulcro della cultura e del turismo della cittadina: luoghi dove accogliere persone, dai quali far conoscere ancora di più Altopascio e all’interno dei quali creare nuove esperienze per la cittadinanza”.

Un obiettivo condiviso anche dal presidente dell’associazione “Un Passo”, il pittore Pierluigi Puccini, che vede nella rinnovata sala Peregrinatio il luogo ideale per proporre nuove mostre, di interesse locale e nazionale.

In attesa di poter aprire le porte della mostra al pubblico, il Comune di Altopascio ha realizzato un video-tour alla scoperta della mostra stessa:  http://youtu.be/oKT9ANCBvQ4

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ultimo aggiornamento: 16-01-2021