• Nella mattinata di ieri 28 u.s. la Polizia di Stato di Pisa ha effettuato un controllo straordinario del territorio, finalizzato alla verifica dei veicoli in entrata/uscita nel capoluogo, attraverso le principali direttrici viarie, al fine di contrastare il fenomeno del pendolarismo criminale. Quei soggetti cioè che, provenienti da altre province o dall’ hinterland, arrivano a Pisa per commettere reati di tipo predatorio, ovvero approvvigionarsi di stupefacente, per poi allontanarsene in giornata. Di supporto alle ordinarie pattuglie della Questura di Pisa sono sopraggiunti 4 equipaggi del Reparto Prevenzione  Crimine Toscana della Polizia di Stato di Firenze, specializzati nel controllo del territorio a vasto raggio. Il dispositivo, che ha visto posti di controllo e di blocco in via di Cisanello a Ghezzano, in via Fiorentina, in via Pietrasantina ed in via Emilia, ha conseguito i seguenti risultati: 47 vetture e 65 persone controllate; 347 targhe controllate con uno speciale dispositivo, che consente alle telecamere installate sulle vetture di verificare in tempo reale se il veicolo è rubato, coperto da assicurazione etc. Inoltre, è stato controllato un cittadino 31enne, originario dei paesi balcanici, risultato sottoposto a restrizione sanitaria dalla ASL pisana per positività al Covid-19, pizzicato in zona porta a Lucca. L’ uomo è stato denunciato per inosservanza del divieto di mobilità e redarguito a ritornare immediatamente presso il proprio domicilio. Si tratta di controlli straordinari che il Questore ha disposto anche nelle settimane a venire, per infrenare le occasioni criminali, monitorare gli spostamenti di pregiudicati e controllare più efficacemente il territorio.
  • Ieri sera una pattuglia della Squadra Volanti è stata inviata dalla Sala Operativa in zona s. Giusto, dove una cittadina dell’ Est europeo era rimasta vittima della aggressione patita dal convivente tra le mura domestiche. I poliziotti sul posto hanno calmato gli animi, identificate le parti (entrambi 40enni) e fatta intervenire un’ ambulanza  per soccorrere la donna, che aveva avuto la peggio riportando un occhio tumefatto per il colpo subito. La donna è stata informata dei propri diritti, ovvero la facoltà di sporgere denuncia e di essere collocata, grazie alle onlus che collaborano con la Questura, in un struttura protetta per essere tutelata; la donna si è riservata ogni decisione, preferendo al termine delle cure di chiedere ospitalità da parenti.
  • Nella mattinata di ieri si sono presentati allo sportello dell’ Ufficio Immigrazione 3 cittadini albanesi, giunti all’ aeroporto Galilei con volo dall’ Albania, per dichiarare la loro presenza in Italia ed avviare le pratiche per regolarizzare il soggiorno nel nostro Paese. I tre però, a cui in aeroporto era stato applicato e comunicato il protocollo sanitario da osservare, ovvero rilevare loro la temperatura e sottoporsi a quarantena fiduciaria proprio perché proveniente dall’ estero, per la fretta hanno contravvenuto alle disposizioni sanitarie, uscendo dalla quarantena per recarsi in Questura. I poliziotti non hanno potuto fare altro che contravvenzionarli con la sanzione amministrativa prevista dal D.P.C.M. per chi trasgredisce alla normativa per il contenimento della pandemia. GUESMI Said, nato Tunisia 24.02.1981, in Italia s.f.d.;
  • Nel pomeriggio del 28 gennaio 2021, personale della Sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura effettuava un servizio mirato al contrasto del  fenomeno dello spaccio di stupefacenti nella zona della stazione ferroviaria, ove gli agenti operanti appostati adocchiavano una vettura condotta da una nota tossicodipendente pisana. In Via Montanelli, la vettura si arrestava ed a bordo saliva un cittadino extracomunitario nordafricano. La vettura veniva quindi fermata e gli occupanti controllati. La perquisizione dava esito positivo a carico dell’uomo poiché nella tasca del giubbotto veniva rinvenuto e sequestrato un involucro di cellophane per un peso complessivo di circa gr. 3,5 di sostanza stupefacente del tipo eroina e nel calzino sx veniva rinvenuto un involucro di cellophane del peso di gr. 20 di sostanza stupefacente sempre del tipo eroina. L’uomo era altresì in possesso di banconote in piccolo taglio. La perquisizione veniva estesa anche all’appartamento preso in affitto dal medesimo in un b&b cittadino, con conseguente rinvenimento e sequestro di altra sostanza stupefacente dello stesso tipo pari a oltre 1 gr. Stante quanto sopra l’uomo, un tunisino 39enne, veniva tratto in arresto. Sentito il P.M. di turno, questi disponeva il suo trattenimento nelle celle di sicurezza della questura, in attesa del processo direttissimo previsto per la mattina odierna. L’uomo risultava anche essere inottemperante all’ordine di uscire dal territorio nazionale come disposto dal Questore di Roma in data 24.10.2020 e pertanto veniva denunciato anche per questo ulteriore reato. Stamani in Tribunale l’ arresto è stato convalidato e il dibattimento rinviato al prossimo 11 febbraio, con sottoposizione dell’ uomo alla misura cautelare del divieto di soggiorno in Pisa.