Ieri sera i  Carabinieri della Stazione CC di Jolo di Prato hanno arrestato  un marocchino di 23 anni  dopo averlo sorpreso mentre spacciava una dose di cocaina ad un assuntore italiano.

I fatti sono avvenuti verso le 20.00 in via Reggiana. Quando lo spacciatore si è accorto dei militari ha tentato goffamente di nascondere lo stupefacente, ma invano, anche perché i militari lo hanno riconosciuto per lo stesso soggetto che il 12 dicembre 2020 era già stato da loro arrestato per analogo reato.

In quella circostanza aveva nascosto la droga escogitando un’ingegnosa modifica alla sua autovettura. Aveva creato  un meccanismo di scatto posto sotto il portacenere che, una volta azionato, consentiva l’attivazione di un carrello con dentro la droga. Il curioso precedente ha amplificato l’attenzione dei militari sulla possibilità che l’uomo avesse pensato ad un altro fantasioso espediente;  trovandone piena conferma.

Infatti stavolta aveva nascosto un’altra parte di cocaina in un nascondiglio appositamente ricavato sotto la stoffa di rivestimento della cappotta dell’auto.

Anche la successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire a casa sua un’altra dose di stupefacente nascosta nella cappa d’aspirazione della cucina, più sostanza da taglio e 700 euro ritenute provento dell’illecita attività.  

E’ stato arrestato e verrà giudicato oggi con rito per direttissima.