L’amministrazione del Comune di Carrara ha riattivato il bando per l’assegnazione di contributi a fondo perduto per gli interventi di bonifica di manufatti o materiali contenenti amianto da fabbricati ed edifici a uso civile, produttivo, commerciale/terziario e agricolo e in aree private. Lo scorso maggio era stata approvata una graduatoria con 51 interventi ammessi al bando.
«Il bando avviato lo scorso maggio ha avuto una buona adesione e le richieste di contribuito da parte dei cittadini arrivano in modo continuativo agli uffici. Questo è un buon segnale perché dimostra che c’è una crescente consapevolezza sulla pericolosità di questo materiale e la volontà di procedere alla bonifica. Per incentivare questo percorso abbiamo deciso di aprire un bando “a sportello”, ovvero senza limiti di tempo: i cittadini potranno presentare domanda fino all’esaurimento delle risorse messe a disposizione, che questa volta ammontano a 9.250 euro» ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Sarah Scaletti. Il contributo economico a fondo perduto sarà di un massimo di 250 euro mentre per importi inferiori a questa cifra il contributo sarà pari alla spesa sostenuta. Come già detto, i contributi saranno erogati fino a esaurimento dei fondi disponibili.
Le domande dovranno essere presentate in carta libera dai proprietari dei fabbricati, degli edifici e delle aree, utilizzando il modulo appositamente predisposto (scaricabile dal sito del Comune web.comune.carrara.ms.it) e allegando la documentazione necessaria. Le istanze devono essere depositate all’Ufficio Protocollo del Comune di Carrara, Piazza 2 Giugno 1, Carrara.
Gli interventi ammessi riguardano la rimozione di pannellature e coperture con materiale contenente amianto; e ancora la rimozione di intere strutture coibentate in amianto (tubazioni, caldaia) o altri materiali (serbatoi, canne fumarie, ecc.) e di materiale contenente amianto in aree private.