Geal, la società che gestisce il servizio idrico nel Comune di Lucca ha iniziato a “scontare” le fatture sulla base delle richieste che erano giunte in estate grazie alla pubblicazione da parte del Comune di Lucca del bando per le agevolazioni sulla tariffa del servizio idrico integrato. Successivamente il Comune di Lucca ha trasmesso a Geal la graduatoria degli aventi diritto e la società del servizio idrico sta provvedendo a erogare le somme. 

Ad aggiudicarsi il bonus sono state 425 famiglie che possedevano i requisiti per accedere alle agevolazioni: un reddito Isee non superiore a 17mila e 340 euro e per quelli con almeno quattro figli a carico un Isee ordinario non superiore a 20mila euro. 

“Un tassello in più -spiega l’assessore al sociale del Comune di Lucca Valeria Giglioli– nell’articolato sistema di sostegno alle persone e famiglie in difficoltà economica che il Comune mette in campo sulla base di bandi pubblici. Grazie all’efficace collaborazione con Geal e ai fondi che la tariffa mette in campo ogni anno, possiamo contare su un’altra possibilità per le famiglie di sostenere le spese in particolare in questo periodo di pandemia che aggrava le difficoltà economiche di molti. Quella del bonus idrico -aggiunge Giglioli- è una misura locale che si aggiunge a quella nazionale dal momento che dal 2018 gli utenti possono chiedere anche il bonus sociale idrico nazionale, richiesto tramite il sistema Sgate sempre al Comune di Lucca, congiuntamente alle richieste per l’ottenimento del bonus sociale elettrico e/o gas, possibilità che rimane comunque aperta tutto l’anno”.  

 “Complessivamente -aggiunge il presidente di Geal Giulio Sensi– è di 76.026 euro il valore complessivo del contributo sulle bollette idriche e Geal ha iniziato a prevedere tali agevolazioni con il primo blocco di fatturazione di metà novembre. Andremo avanti con tutti i prossimi blocchi, fino ad esaurire i fondi e provvedere successivamente alla predisposizione insieme al Comune di Lucca del bando 2021″. 

 Per i nuclei familiari fino a due componenti, il contributo sulla tariffa è di 60 euro, 75 euro per quelli con tre e quattro componenti, 85 per cinque o sei e 90 euro oltre i sei componenti. Per le utenze che possiedono solo il servizio di fognatura e depurazione, il valore del rimborso è 40 euro per due componenti, 50 euro per 3-4, 55 euro per 5-6 e 60 euro oltre i sei. L’importo medio a famiglia dell’erogazione sul bando del 2020 è di 178,88 euro. La quota più rilevante di contributi è andata naturalmente a vantaggio delle famiglie che vivono nei quartieri più densamente popolati della città, ma i contributi sono distribuiti in tutte le frazioni del territorio: sono 66 quelle che risiedono a S. Anna, 57 nel Centro Storico, 55 San Concordio, 29 a San Vito e 27 a San Marco.