LIVORNO. Operatori di strada e associazioni di volontariato saranno in piazza Attias domani, sabato 7 novembre, dalle 15 alle 19,30, su iniziativa del Comune di Livorno, per sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole di prevenzione del Covid-19 e per distribuire il vademecum realizzato dal Comune di Livorno nel tentativo di fare chiarezza e aiutare le persone entrate in contatto con il virus, basato sulla Circolare ministeriale 32850 del 12/10/2020.

Due gazebo con volontari saranno posizionati in due punti precisi della piazza: uno lato via Ricasoli, l’altro nella parte che si affaccia su piazza della Vittoria

I volontari scelti per questa iniziativa sono tutti giovani in modo da poter attivare un dialogo alla pari con i ragazzi che frequentano abitualmente piazza Attias. 

Le associazioni coinvolte sono: Arci Ragazzi 10 dicembre, Lila-24, Don Nesi Corea, Scout Piazza 2 Giugno Progetto Strada. Oltre a parlare con i giovani, rispondere alle domande, e nel caso dare le mascherina a chi ne è sprovvisto, i volontari distribuiranno il vademecum “Emergenza Coronavirus. Cosa devo fare?”. 

Ai gazebo e in varie parti della piazza saranno posizionati manifesti che invitano all’uso della mascherina e ad evitare assembramenti. 

“L’iniziativa in piazza Attias – afferma la vicesindaca Libera Camici che ha la delega all’istruzione e politiche giovanili – prosegue il percorso di sensibilizzazione dei giovani livornesi da parte del Comune iniziato in estate con una campagna di comunicazione e con la presenza di operatori sul territorio. E’ interesse dell’Amministrazione Comunale presidiare le zone maggiormente frequentate e dove si creano assembramenti, continuando a dialogare con i giovani, cercando di comprenderli, ma contrastando con decisione i comportamenti non corretti. Nei prossimi sabati valuteremo lo spostamento dei presidi sul lungomare – prosegue la Vicesindaca – Con l’entrata in vigore del nuovo DPCM firmato il 3 novembre e il posizionamento in fascia gialla della Regione Toscana, è necessario, ora più che mai, il rispetto assoluto delle normative per evitare l’aggravarsi della situazione ed un conseguente inasprimento delle misure di contenimento del contagio”. 

Il Comune di Livorno, con questa iniziativa, prosegue la campagna di responsabilizzazione dei giovani iniziata in estate con il progetto “Okkio bimbi” alla Baracchina Azzurra, e proseguita con la lettera che il sindaco ha inviato a tutti i giovani livornesi tra i 15 e i 25 anni al fine di farli riflettere sulle conseguenze della movida e sul mancato rispetto delle normative anti-covid. 

Inoltre nei passati weekend il Comune ha attivato un sistema di “filtraggio informativo” nei luoghi più frequentati della movida Livornese: Venezia e via Cambini e altre due lettere sono state inviate dal sindaco agli insegnanti (che hanno letto in classe) e ai genitori, questa inoltrata tramite la posta elettronica degli istituti scolastici.

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ultimo aggiornamento: 06-11-2020