Ieri sera la Polizia di Stato ha arrestato un uomo del ’97, per resistenza a pubblico ufficiale.
Il tutto è nato da un diverbio che lo stesso ha avuto con il titolare di un’officina di soccorso stradale.
Infatti, dopo che l’auto dell’uomo è stata soccorsa e trasportata in officina, questi pretendeva di restare fino a quando non sarebbero venuti a prenderlo. Il titolare dell’officina, dal canto suo, avendo necessità di effettuare un altro soccorso, ha invitato il cliente a uscire.
Pochi minuti dopo, un cittadino ha segnalato al 113 che una persona sospetta, poi fuggita, stava danneggiando un’auto di proprietà del titolare dell’officina, il quale, sentito in merito, ha raccontato del diverbio avvenuto poco prima dando una descrizione del giovane.
Pochi minuti dopo la volante ha rintracciato un soggetto che corrispondeva alla descrizione, il quale si è mostrato subito insofferente al controllo, insultando gli agenti, e cercando lo scontro fisico, fino a quando proprio per evitare lo scontro, gli operatori lo hanno atterrato e arrestato.
All’esito della direttissima, il giudice ha disposto per l’uomo obbligo di firma in questura 2 volte a settimana