Dai corsi d’acqua che attraversano il territorio ai fiumi, fino al mare. Questo il percorso che seguono i rifiuti, tra i quali purtroppo tanta plastica, e questo il motivo che ha spinto l’Amministrazione Comunale di Vicopisano ad aderire al progetto del Consorzio 1 Toscana Nord, “Salviamo le tartarughe, salviamo il Mediterraneo”, e a firmare il relativo protocollo d’intesa insieme a Geofor.
“Non avremmo potuto fare questo _ dice l’Assessora all’Ambiente, Fabiola Franchi _ senza la disponibilità dell’associazione Vico Verde, che sta crescendo sempre più come numero di volontari e volontarie, inclusi il Sindaco Matteo Ferrucci, la sottoscritta e altri Amministratori, e che, durante le sue frequenti e settimanali uscite, si occupa di pulire a fondo il territorio, liberandolo dai rifiuti abbandonati e ripristinandone il decoro, anche grazie alle segnalazioni della cittadinanza.” “Vico Verde ha firmato una convenzione con il Consorzio _ spiega l’Assessora _ che prevede un controllo periodico del Rio Grande e del Rio Campomaggio per verificare non solo la loro funzionalità idraulica e l’eventuale presenza di sbarramenti al fluire dell’acqua, utile per la sicurezza ambientale, anche per rimuovere i rifiuti e raccoglierli in modo che poi vengano correttamente smaltiti da Geofor, in collaborazione con l’Ufficio Ambiente del Comune. Vorrei ringraziare ancora, pubblicamente, Vico Verde, il suo presidente, Matteo Goretti, e tutti i soci e volontari, perché svolgono un lavoro molto importante, dimostrando passione civile e amore per l’ambiente e mi auguro che altri cittadini e cittadine si uniscano a questo progetto ‘verde’, partecipando alle uscite.”
“E’ stato un orgoglio _ afferma Goretti _ firmare questa convenzione con il Consorzio 1 Toscana Nord. Sono io che, a nome di Vico Verde, ringrazio l’Assessora Franchi, il Sindaco, la Giunta e l’Amministrazione per averci dato questa ulteriore possibilità. Se vogliamo davvero salvaguardare l’ambiente e tutti i suoi ‘abitanti’, soprattutto quelli più indifesi, è necessario ‘pensare globalmente e agire localmente’. Faremo tutto ciò che è necessario per svolgere al meglio delle nostre possibilità e con diligenza le attività previste dalla convenzione _ aggiunge_ e ci farebbe molto piacere che i cittadini e le cittadine del Comune, trovandosi vicino al Rio Campomaggio e al Rio Grande, i due corsi d’acqua interessati da questo progetto, ci segnalassero, come spesso fanno, la presenza di rifiuti. A questo proposito per avere informazioni su Vico Verde, per fare un’uscita con noi o per farci presente un abbandono è possibile scrivere una mail a vicoverde@hotmail.it o contattare me o l’associazione su Facebook.”
“Mi auguro che altri Comuni _ conclude l’Assessora Franchi _ aderiscano al progetto per fare rete ed essere, insieme, ancora più efficaci per dare il nostro contributo a proteggere l’ambiente, a ‘salvare’ il mare, le tartarughe e tutti gli animali marini. E spero, al contempo, che di associazioni come Vico Verde ne nascano tante, perché fanno bene ai territori e danno la possibilità ai loro abitanti di fare qualcosa di concreto e di positivo per i luoghi in cui vivono. La prima azione di Vico Verde, dopo la stipula della convenzione, sarà quella, grazie al supporto del Consorzio con un barchetto e altri strumenti ad hoc, di ripulire dalla plastica e dai rifiuti il tratto di Canale sotto il manufatto di Alessandro Manetti, alla Botte. Durante una uscita abbiamo visto questi numerosi e cospicui abbandoni, concentratisi lì perché portati dall’acqua e dalle piogge, e ci siamo impegnati subito a trovare una soluzione per toglierli e smaltirli nel modo corretto. Documenteremo ogni passaggio di questo recupero.”