Sconti e agevolazioni per le famiglie residenti con tre o più figli o con un figlio con disabilità. Nuova stagione per la Family Card del Comune di Pontassieve resa possibile grazie alle adesioni di esercizi commerciali e associazioni sportive del territorio. Grazie al loro coinvolgimento, infatti, i nuclei familiari con tre o più figli o con un figlio con disabilità, potranno usufruire di un vero e proprio paniere integrato di agevolazioni su prodotti commerciali, servizi e intrattenimento.

Questa iniziativa, negli anni, ha trovato sempre un riscontro positivo da parte delle famiglie residenti che ne hanno usufruito e rappresenta un’opportunità per creare un rapporto stabile tra cittadini, realtà economiche e associazioni che operano nel settore dello sport e del tempo libero sul nostro territorio.
La Family Card può essere ritirata presso la Segreteria del Sindaco dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13.30 e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18.

Anche per questa rinnovata edizione, l’Amministrazione ha svolto un’azione di raccordo fra le realtà associative ed economiche e le famiglie. Sul sito del Comune di Pontassieve www.comune.pontassieve.fi.it è presente la lista delle attività commerciali/sportive aderenti. L’elenco è in aggiornamento e la possibilità di aderire da parte di negozi, attività, associazioni etc. è sempre aperta inviando a urp@comune.pontassieve.fi.it il modulo presente sulla pagina www.comune.pontassieve.fi.it/rete-civica/la-nuova-family-card

“Come Amministrazione – dice Mattia Cresci, assessore con delega al commercio – ci auguriamo che questo progetto continui ad avere un riscontro positivo e che possa contribuire, in maniera concreta, alla creazione di un circolo virtuoso e di sostegno, sia per le famiglie sia per le attività commerciali e associative del nostro territorio. In particolare, in questo periodo complicato, pensiamo che anche piccole iniziative come questa possano rappresentare un segnale importante per creare coesione e far sentire la vicinanza dell’Amministrazione a quanti stanno cercando di risollevarsi dagli effetti della pandemia e del lockdown.”