Tradotto in carcere dagli stessi operatori della volante della polizia di stato che la scorsa notte hanno subito minacce e comportamenti violenti ed aggressivi ad opera di due cittadini magrebini domiciliati alla casa san Francesco a Lucca anche il cittadino tunisino Khaouraoui Ali dell’84, già sottoposto al regime di detenzione domiciliare.