Acque SpA comunica che al fine di effettuare un importante intervento sulla rete idrica, dalle ore 17 di lunedì 24 agosto alle 16 di martedì 25 agosto, potranno verificarsi abbassamenti di pressione in gran parte del territorio comunale di Pisa, ad esclusione di San Piero a Grado, Marina di Pisa, Tirrenia, e Calambrone. Tale situazione potrebbe manifestarsi in particolar modo per le utenze poste ai piani alti delle abitazioni sprovviste di autoclave e nelle fasce orarie in cui i consumi sono tradizionalmente più alti.
Nel pomeriggio di martedì 25 agosto, al completo ripristino del servizio, si verificheranno fenomeni di intorbidamento dell’acqua, destinati a scomparire gradualmente. Nel caso in cui tali fenomeni di torbidità dovessero presentarsi ancora 24 ore dopo la conclusione dei lavori, Acque invita gli utenti a contattare il numero verde 800 983 389, per concordare eventuali interventi locali di pulizia delle reti o dei contatori.
Data la straordinarietà dell’intervento, Acque consiglia di tenere a mente queste indicazioni:
• Fare una piccola scorta d’acqua nelle ore precedenti: un piccolo rifornimento dal rubinetto di casa, quanto basta per svolgere le operazioni durante il manifestarsi della torbidità.
• Ove presenti, escludere i depositi e le autoclavi: una misura preventiva per evitare che, al ripristino dell’erogazione, possano introdursi dentro l’impianto eventuali residui collegati alla torbidità. Reinserire il deposito e/o l’autoclave quando l’acqua sarà tornata limpida.
• Non azionare lavatrici e lavastoviglie fino a quando l’acqua non sarà tornata limpida.
Scusandosi per i disagi, Acque informa che per ogni ulteriore chiarimento o aggiornamento è possibile contattare il numero verde 800 983 389.
Il lavoro rientra nell’intervento finanziato dalla Regione Toscana ad Avane (Vecchiano) sul “Mille”, la principale infrastruttura idrica che serve la città di Pisa. Un progetto necessario in vista dei futuri lavori sul Serchio. Lunedì 24 agosto si procederà ai collegamenti di un nuovo tratto di condotta, lungo circa 450 metri, che sarà collocato più lontano dal fiume e consentirà di abbandonare la vecchia tubazione, in modo che questa non sia da ostacolo al prossimo rafforzamento degli argini del fiume. Il lavoro non ha causato disservizi fino a questa fase, programmata in orario notturno per limitare i disagi agli utenti.